giovedì 12 ottobre 2017

Telegrafico Aggiornamento

Sto bene - Stop
Impegnato a vivere - Stop
Può essere che torni a scrivere Stop
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domenica 14 maggio 2017

Memorie di un Viaggiatore Snob Del 21esimo secolo

Vi è che nell'anno del Signore 2017, e precisamente di Maggio il 13, ebbi da intraprendere un lungo viaggio verso il lontano oriente. Come è costume di questi tempi  il mio viaggio si svolse non già su destrieri eleganti o confortevoli ed ovattate carrozze con paggetti biondi e riccioluti a mescere vini in coppe d'argento, ma dentro un democratico tubo volante di  metallo che puzzava di piedi e rognone fritto.  E mentre con flemmatica e composta attesa deponevo le mie stanche membra in attesa dell'ultima coincidenza che dal Regno Francorum mi avrebbe portato sulle rive del golfo persico, fui testimone degli accadimenti che seguono.
Ero intento in letture adeguate ad un gentiluomo di mondo quando dei suoni emessi da quattro rumorosi individui attrassero la mia attenzione. I bruti emettevano una specie di cacofonia musicale di vocali che più o meno suonava come "mettili'vaivasusugiùeghiammoNico' " che chiaramente li identificava come pugliesi. I bruti, di non omogenea lunghezza e colore,   si presentavano con barbe di inusuale lunghezza e  con baffi inutilmente impomatati, quasi a rivendicare improbabili aspirazioni risorgimentali . Essi sfoggiavano  con volgare sicumera vestiti bizzarri che univano a stoffe sintetiche accostamenti dai colori sorprendenti.
Non appena presero posto sulle sedie d'attesa accanto alla mia,   i villici cominciarono una bizzarra conversazione a proposito del primo (ed unico) viaggio intrapreso prima d'allora: a Miami in Florida.
Feci finta di non capire il loro idioma allorché in un pugliese inglesizzato mi chiesero di fotografarli accanto al video che recava la scritta "Frankfurt - Dubai'. Delusi ed un po' incazzati chiesero la foto ad una coppia di cinesi.
Quando fu il momento dell'imbarco iniziarono un siparietto di varietà; prima cercarono di intrufolarsi nel gruppo che imbarcava la prima classe, venendo ripresi e rimandati indietro dagli impiegati. Poi, non appena gli fu concesso di imbarcarsi (siamo in un'età volgare), essi vollero tutti e quattro uno dopo l'altro essere immortalati nel posto di prima classe libero accanto al mio, bloccando nel processo la coda dei viaggiatori della classe turistica. Prima di essere spintonati in malo modo dalle hostess, uno di loro rimarcò il trionfo esclamando "Mado' ! Mo'  subito su Facebook -Twitter -SnapChat ed Instagram finisce sta foto. Guaglio' appena a Dubai pure la foto sulla pista voglio".
Non ne seppi più nulla fino alla fine del viaggio, quando dalla classe turistica un lungo e rumoroso applauso come alla prima della Scala, manifestò la soddisfazione dei bruti per l'atterraggio.
Viviamo tempi barbarici miei buoni.

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mercoledì 19 aprile 2017

Elementi Rivoluzionari - Le Pensioni in Italia

Sarò conciso, brevissimo ed inappellabile:

Il tetto massimo per la pensione statale  negli Stati Uniti è  di 32.000 euro  annui (circa), lordi.

Il tetto massimo per la pensione statale è in Germania di 72.600 euro annui, lordi.

In Italia circa 33 Mila persone hanno pensioni lorde che superano i 90.000 euro. Essi costano allo stato  ogni anno circa 3,3 Miliardi di euro.

Meditate gente, meditate

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domenica 9 aprile 2017

Viaggio a Podopoli - Prima Parte

Nel 1458 Enea Silvio Piccolomini divenne Papa con il nome di Pio II. Originario di Pienza, nella Val D'Orcia, impiego consistenti risorse papali per fare del piccolo borgo toscano un modello rinascimentale ideale di città, non solo architettonico. Il suo intento era quello di creare una città ed un modo di vivere perfetto che rappresentasse al meglio  il senso estetico ed i valori del rinascimento.

Podopoli è una città creata nel nulla più di 50 anni fa, nel mezzo dell'Europa, come modello ideale del modo di vivere europeo. Non furono lesinate risorse per la sua creazione ne' per  consulenti di sociologia, architettonici ed esperti di modelli sociali. Le più grandi menti progressiste furono interpellate per la sua fondazione, tutte le minoranze interpellate. Podopoli è oggi il modello ideale della società europea.
Ci sono stato la settimana scorsa, quello che segue  è un fedele racconto del mio viaggio.

Arrivo a Podopoli
E' Domenica pomeriggio,  l'aereo prima di atterrare a Podopoli spegne i motori e comincia la lunga discesa come un grosso aliante in balia dei venti. A Podopoli non si vuole inquinamento, sono vietate le auto a combustione, ma anche i motori dei jet. Certo, qualche incidente d'aereo c'e' stato per questo, ma le autorità della città si auspicano che prima o poi si possa bandire il traffico aereo da Podopoli.
Esco dal tunnel che porta al terminal, e finalmente trovo il camerino che tanto colpisce i turisti in visita la prima volta. E' una piccola stanza  unisex (a Podopoli è vietato discriminare per il sesso) in cui i forestieri ricevono istruzioni molto precise su come comportarsi nella città. Il primo insegnamento e' cosa fare nel camerino; ci si entra uno alla volta, ci si spoglia completamente dei vestiti indossati (devono essere deposti e sigillati in un apposito sacco di plastica e riaperti solo alla partenza) e ci si spalma su tutto il corpo una crema scura, ponendo cura soprattutto che il viso e le mani non  mostrino il colore della pelle. Fatta questa operazione ci si veste con un tunicone unisex marrone chiaro completo da un cappuccio integrale che copre anche gli occhi.
A Podopoli tutti sono uguali, non ci sono uomini o donne o occhi e pelli diverse. Mi diedero anche   un nuovo nome, un numero, che non ha quindi riferimenti religiosi o sessuali. I numeri dei nomi sono tutti pari, niente discriminazione a Podopoli, neanche di numero.
Vestito da podopoliano, mi reco alla consegna dei bagagli. Ognuno li scarica da se' direttamente dall''aereo, democraticamente e senza utilizzo di macchinari che aumenterebbero i gas dannosi all'ambiente. Gli addetti ai bagagli controllano le operazioni, e periodicamente consultano via radio un addetto sindacale che vigila sui diritti dei dipendenti.
Reperito il proprio bagaglio si può uscire dall'aeroporto ed attendere in coda un Taxi. Vi è un addetto che controlla lo stato di carica delle batterie dei taxi e soprattutto si informa periodicamente sullo stato di salute dei tassisti. Se quel giorno i tassisti decidono che è urgente indire un'assemblea, semplicemente lo fanno. I passeggeri possono però imboccare una strada pedonale che in soli sei km li porterà nel centro città.
Il lavoro di tassista è ereditario e si trasmette in famiglia, e sono gli unici individui a Podopoli che possiedono un'auto (elettrica).

L'Albergo e la Prima Cena

Arrivato in taxi in albergo, mi viene chiesto di digitare su un modulo elettronico il mio nome originale e quello podopoliano. Mi viene data la stanza,  che raggiungo a fatica per via delle scale (avete indovinato, niente ascensori a Podopoli).
Faccio una doccia con la famosa acqua podopoliana, riciclata ormai da cinquanta anni, e sì puzza di piscio. Osservo sulle pareti  i simboli delle religioni di stato osservate nella citta'; Piu' di 2600 piccole icone che simboleggiano le divinità indù, il verde dei musulmani, una piccola croce, e la quasi totalità dei culti esistenti. La città osserva una qualche festività  religiosa 180 giorni  su 362. Osservano integralmente le giornate di festa, senza che nessuno lavori (è proibito per legge)
Ho fame, scendo nella hall e trovo il ristorante, il buffet è l'unica opzione ed è esattamente come forse avete sentito raccontare; niente tavoli con il cibo, ma una prato con su distese tristi verdure dal colorito pallido, biologiche e a ridotto impiego d'acqua.  Il sapore è vagamente plasticato, ma assolutamente corrette per l'ambiente. Non ci sono camerieri, gli impiegati dell'hotel nei loro tuniconi marroni coperti in viso vigilano di continuo che gli ospiti non violino i loro diritti.
Mangiare senza levarsi il cappuccio è  scomodo, e le mi schifose verdure si colorano di nero al contatto con le mie labbra dipinte.

(Continua)


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lunedì 3 aprile 2017

Tre cose che si sposano bene tra loro

Vino
Jazz
Napa Valley

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venerdì 31 marzo 2017

Aperilahepa- La Start Up Più Cool Della Valle

La Aperilahepa è di sicuro la start up della Silicon Valley più innovativa dell'ultimo mezzo secolo (più di Google ) e la sua missione è cambiare la vita dell'umanità e per sempre.
L'idea è piuttosto semplice, chiunque ha in casa o in ufficio un fax in buone condizioni  che ora non usa più.  La Aperilahepa ha avuto un'idea geniale; accoppiare il fax con l'Intelligenza artificiale.
Funziona cosi': voi scrivete su un foglio bianco un problema che volete risolvere e  lo inviate al numero di fax unico della Aperilahepa ed in pochi minuti ricevete una risposta sempre via Fax.
Per esempio avete un compito difficile di matematica? Scrivetelo in lettere grandi su un foglio bianco, inviatelo per fax alla AperilaHepa ed in pochi minuti vi rimanderà indietro, sempre per fax, la soluzione.
Funziona anche per problemi di salute, ricerca dell'anima gemella e stanno studiando come compilare automaticamente il modello delle tasse di ogni paese, incluso il modello  Unico italiano.
Se volete provare, prendete un foglio bianco, scrivete con un pennarello nero la domanda o il problema che via angustia e speditelo via fax al numero (+1) 4152801234.  Il servizio è del tutto gratuito.
Dovrete però prima registrarvi sul sito della Aperilahepa qui.

L'avete provato? Ha  funzionato bene? Fatemi sapere.

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giovedì 30 marzo 2017

Lezioni Spicciole Di Acquisizioni Aziendali

Questo post è superficiale, semplicistico ma corretto.
Nel mondo dell'alta finanza esistono le aziende dette di "Private Equity" o PE. Sono aziende composte in media da una ventina di partners (ma possono arrivare anche a centinaia) di alto profilo (Master ad Harvard o Stanford per intenderci) che raccolgono denaro per  gli investimenti di ricchissimi individui o investitori individuali, come i fondi pensione. Spesso amministrano portafogli di centinaia di miliardi di dollari. E sono i veri padroni del mondo.
La loro missione è comprare aziende, renderle profittevoli oppure fare crescere il volume di affari, e poi rivenderle entro quattro o cinque anni ricavando un grosso profitto. E funziona.
Il metodo per comprare le aziende da parte delle PE e ricavarci una fortuna fu inventato da Bain (viene detto infatti metodo "Bain") e funziona più o meno così:
- Identificata l'azienda da acquistare la PE si incarica di trovare una banca d'affari che sia interessata nel prestare soldi all'azienda medesima (anche trovando finanziatori sul mercato dei capitali tramite bond)
- L'azienda viene acquisita, utilizzando il 50% di fondi della PE e per il restante 50% fondi provenienti dal prestito che viene messo a bilancio dell'azienda acquistata.
- L'azienda non ripagherà il prestito, ma pagherà solo gli interessi, fino alla scadenza del bond (4/5 fino a 10  anni). Che alla scadenza può poi rifinanziare o estinguere.

Quindi la PE ha un'azienda che ha pagato il 50%, ne estrae tutti i profitti, ed ha anche spesso la possibilità di ricavare un sacco di soldi quando dopo pochi anni la rivenderà.
Tipicamente una PE riduce i costi all'osso per massimizzare i profitti.
Capito?


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p.s. Un volta vi racconto di come è l'ufficio di una PE che ha amministra 800 miliardi di dollari.

mercoledì 29 marzo 2017

Lo Svelto

Lo notai per caso, per via dell'abbigliamento più informale della già tollerantissima etichetta di un evento  dedicato all'Information Technology.
Il tizio, ben oltre la sessantina, era vestito da campeggio con calzoni alla zuava in beige integrale e vistosamente fuori posto.  Si muoveva solitario e veloce nella sala da ballo dell' hotel in Florida dove erano allestiti gli stand degli espositori. 
Una sportina in plastica era ricolma di inutili gadget promozionali. Lo Svelto si fermava ad ogni stand ed osservava con finto interesse gli schermi illuminati da roboanti messaggi di marketing aziendale, e con movimenti veloci e nervosi  della piccola testolina canuta frugava con lo sguardo se vi fossero gadget da mettere nel suo carniere di plastica.
Identificato uno stand con gadget fastosi,  tipo la scimmietta anni '70 con la testa semovente da appiccicare alla cappelliere delle auto, ivi gravitava per diversi passaggi per accaparrarsi più esemplari dell'agognato gadget. Messo via il gadget spariva veloce verso un altro stand.
Lo Svelto ebbe un autentico momento  magico quando ad uno stand comparvero due camerieri che spillavano  e servivano gratuitamente birra artigianale usata come esca alcolica per attirare potenziali clienti. Lo Svelto con fare disinvolto e sempre più nervoso approfittò con sorprendente meticolosa costanza della libagione gratuita. Solo al quarto passaggio  lo Svelto rallentò ed il suo approccio frontale al tavolo della birra si fece più incerto e meno lineare. Poi lo persi di vista inspiegabilmente finchè non lo rividi minuti dopo con in mano un bicchiere di plastica con del vino che evidentemente costituiva l'idea geniale di qualche azienda per attrarre visitatori.
Penso che lo Svelto fosse un imbucato avezzo a partecipare a qualsiasi evento si tenesse nell'hotel della conferenza di IT, e che forse aveva trovato un modo per procurarsi i pass di ingresso per nutrirsi a base di dolcetti e pizzette da stand e ricavare qualche dollaro rivendendo i gadget generosamente donati dagli espositori.

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martedì 21 marzo 2017

Di magliette fetuse

Si prenda una maglietta sudata dopo il calcetto, il tennis o la corsa.
La si metta in un posto dello spogliatoio in cui  qualche ladro disgraziato la rubi.
Si assuma che un disgraziato che la rubi una tale schifezza lo si trovi.
Recatevi alla Polizia locale e reclamate con veemenza  che vi si ritrovi la maglietta fetusa.
Convocate la stampa locale, statale e nazionale, e lamentatevi del furto.
Richiedete che per trovare la maglietta si attivi l'FBI.
Improbabile?
Tutto questo è invece avvenuto a Tom Brady, quarterback dei Patriots a cui hanno fregato la maglietta fetusa negli spogliatoi dell'ultimo Superbowl. Dopo attente indagini l'FBI  ha scovato un giornalista messicano che si è fregato la maglietta. Lo sceriffo di Houston ha indetto una conferenza stampa e con tono da John Wayne ha chiiosato testualmente:"Il tizio ha scelto lo stato sbagliato per fregare magliette fetuse".  Brady esulta (e Trump pure).
Un non insignificante particolare è che si stima che la maglia fetusa in questione abbia un valore di più o meno mezzo milione di dollari ( Se non è stata lavata anche seicentomila dollari).
Sono Pazzi Questi Americani

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lunedì 20 marzo 2017

Considerazioni Massime

Vi è che qualche giorno fa ho accompagnato mio figlio ad un torneo di calcio, che qui e' uno sport giocato soprattutto dai latini (sud americani e figli di emigranti italiani bellissimi et elegantissimi).
Per andare al torneo dalla bay Area, a Las Vegas, era molto comodo volare. I messicani possono (potevano)  volare entro gli States usando il loro passaporto. Ma da  che Trump ha preso il potere, l'ICE (Immigration and Customs Enforcement) controlla scrupolosamente in molti aeroporti anche per i voli nazionali  che i visti di ingresso nel paese siano apposto. Se non lo sono possono fermare ed espellere il sospettato.
Quasi tutti i genitori dei latini sono illegali, brave persone e gran  lavoratori, ma entrati illegalmente nel paese. Quindi non potevano prendere l'aereo,  una signora bionda dall'aria chiaramente anglosassone ha accompagnato sette ragazzi messicani al torneo.
Non mi è piaciuto, mi ha ricordato letture dei tempi nazisti dove qualche 'giusto' proteggeva i bambini ebrei dai nazisti.

L'uomo piu' ricco del mondo, Bill Gates , non sa che farsene dei troppi soldi accumulati e quindi devolve la gran parte delle sue ricchezze in beneficenza, che è ovviamente a sua discrezione. Lo stesso vale per Warren Buffett ed altri. Questa beneficenza è non solo una tassa occulta  sulla middle class, ma anche profondamente antidemocratica .
Vi spiego; se vi fosse un giusto scaglione delle tasse, redditi o possedimenti oltre una certa cifra arbitraria ma elevatissima (diciamo un miliardo di dollari per ragionare ) andrebbero  tassati al 95% o più.
Per lo sfacciatamente  ricco non cambierebbe nulla ( avere un miliardo di dollari in banca o sessanta pari sono).  Oltre il  miliardo di dollari i soldi in banca sono solo numeri e la ricchezza puramente un simbolo stereotipale.
Se questo fosse fatto, si potrebbe diminuire considerevolmente le tasse per la middle class e lo stato avere piu' introiti. Che potrebbe spendere per iniziative a favore dei più poveri (buone scuole, università gratis per i meno abbienti etc) o comunque per  mandato democratico,  per la società.
Questo non sarebbe comunismo o socialismo (la libera impresa sarebbe rigorosamente  salvaguardata ed escluderebbe lo stato imprenditore) ed avrebbe ricadute incredibilmente potenti sui consumi e complessivamente una società più florida.

Niente, avevo voglia di scrivere cose massime.
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venerdì 17 marzo 2017

E Nel Frattempo

Ottengo  ufficialmente due brevetti, di quelli che non cambiano il mondo ma danno un  significativo contributo alla tecnologia.

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UnLatitanteMaCreativo Emigrante

martedì 31 gennaio 2017

Fiducia in questo grande paese

Il Presidente degli Stati Uniti d'America ha sempre in tasca due targhette con i codici di lancio per scatenare un attacco nucleare. Deve usarli per autenticarsi con un ufficiale che sta sempre a poca distanza da lui (di giorno e di notte),  e poi con un militare al Norad per confermare che è veramente il Presidente ad ordinare l'attacco.
Secondo me hanno dato a Trump dei codici di lancio falsi per le armi nucleari. Quando proverà' ad usarli, perchè lui troverà la scusa per usare la armi nucleari se non lo arrestano prima, i codici si riveleranno fasulli.
O almeno così spero,
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UnPreoccupato Emigrante

lunedì 23 gennaio 2017

L'Impatto Intellettuale del Presidente Americano

Regan negli anni '80 detto' al mondo l'edonismo, l'arroganza sfacciata e confrontazionale, l'utilizzo del potere sfrontato e per nulla mitigato. Fu anche protagonista  della vittoria incondizionata del capitalismo.

Clinton sul finire degli anni '90 rese di moda il buonismo ipocrita, ma anche il primato dell'intelletto, del sapere non paludato e della tecnologia. Introdusse il concetto di  soft power per l'America

I due Bush (padre e figlio) non influenzarono per niente i tempi. Vi ci si adagiarono, in una prospettiva di destra, senza esserne protagonisti. Ci si ricorderà di loro per la visione poliziesca dell'America, come sbirro globale.

Obama segna gli anni '10 con il suo progressismo. Ciò' che prima sembrava rivoluzionario o addirittura impossibile da diventare "main stream" oggi e' accettabile.
Con Obama si ha una visione nuova della società (non solo americana), le questioni ambientali diventano politiche industriali, la globalizzazione un fatto ineluttabile. E la società ha un modello fluido sociale ed estetico. Sembra delineare una società elettrica, multirazziale e vegana, senza sesso e famiglia, e generalmente 'agile'.

Ora Trump.

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giovedì 12 gennaio 2017

Breve aggiornamento

Di mangiare bene,  si mangiò bene (benino).
Solo che i mie figli hanno ordinato linguinI ( con la "i" finale , si') e "kelemari" (calamari in americano, si').
Mi condanno

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PadrediDueJoeScannaLaQuaglia Emigrante



mercoledì 11 gennaio 2017

Apprensione

E dopo quasi 10 anni di America, ed innumerevoli serate etniche.
E considerando lo snobismo tipico italiano per la sacralità della nostra cucina.
E dopo le risate grasse per i menu con "Linguini" e salsa "Alfredo" o "Alfredo con pollo", ed ogni sostantivo possibile  da accoppiare a "Parmesan"  (incluso un infame Ice Cream Parmesan!).
E dopo aver dissuaso, blandito, sconsigliato ed augurato la malapasqua ad ogni ristorante che osasse definirsi italiano....ebbene dopo tutto questo, stasera con la famiglia mi reco (volontariamente)  in un ristorante italiano à la page vicino casa.
Meno male che se le cose prendessero una brutta piega, Domenica ci aspetta  "Benu" a San Fran per una cena come si deve.
Vi tengo aggiornati sull'esperienza.

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UnAnsioso Emigrante

domenica 8 gennaio 2017

Analisi pubblica di un'email stronza

Tale Antonio G.  oggi mi scrive l'email che riporto sotto integralmente (gli errori grammaticali ed ortografici, per una volta, non sono a me imputabili):

"Ciao, ho trovato il tuo blog per "caso", volevo approfittarne per chiederti un paio di informazioni che sicuramente saprai più di me. Siamo una giovane coppia,  vorremmo aprire un food truck in America ma mi chiedo comè l iter dietro ovviamente, cioè se è possibile oppure no, più che altro. Perché sapevo che per ottenere un visto si ha bisogno di un investimento sostanziale. A presto!"


Ecco come la mia zucca l'ha commentata:

Ciao, ho trovato il tuo blog per "caso"
Cioè passavi per la pubblica via e sei inciampato in questo sito? Oppure hai letto la pubblicità di questo sito dal barbiere? E poi non sono sicuro che il "caso" sia un'attenuante né una scusa valida (perchè mai poi "caso"  tra  virgolette?).

volevo approfittarne per chiederti un paio di informazioni che sicuramente saprai più di me
Dunque mi hai trovato per caso e per questo ne vuoi approfittare? E che ne sai che io sia un competente. Mah, vediamo.

Siamo una giovane coppia
Ma come Anto'? Mo' ti sei sdoppiato? E come scrive una email una coppia? Un paragrafo a cranio? Oppure alla Toto' e Peppino, uno detta e l'altro scrive? Mah, mistero.

vorremmo aprire un food truck in America ma mi chiedo comè l iter dietro ovviamente
Me lo chiedo pure  io come sia l'iter dietro un food truck.  E quella sicumera dell' "ovviamente"?  Lo vedi Anto' che  ti sbagliavi che ne sapessi più di te?

cioè se è possibile oppure no, piû che altro
E lo chiedi a me? Hai visto scritto da qualche parte in questo sito " Dall'Emigrante: esperto in iter dietro l'apertura di food truck in America" ? E poi quel "più che altro" mi inquieta. Che altro c'e' Anto'? Non mi tenere sulle spine.

Perché sapevo che per ottenere un visto si ha bisogno di un investimento sostanziale
Ah birbone! Se lo sai che me lo chiedi a fare? Oppure ora scrive la lei della coppia, molto più informata di Anto'?

A presto
Ottimista

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CheVolevaUnaScusaPerInterrompereIlLavoro Emigrante