giovedì 31 marzo 2011

Bughondo e Telomettoli'

Bughondo e' un paese singolare a volte sfortunato, a volte se le cerca. Le cose spesso   vanno al contrario di come dovrebbero.
Per esempio Bughondo divide il mare con paesi costieri un po' turbolenti. E confina ad Ovest con un paese che si chiama Telomettoli', dove gli abitanti parlano come se avessero  una rana in bocca e sono specializzati da generazioni a fottere i bughondesi. E spesso i bughondesi sono stati contentissimi nel farsi fottere dai telomettesi.
Per esempio questo mese  Telomettoli' ha deciso di bombardare un paese dove i bughandesi pescano il petrolio.Per fottere naturalmente il petrolio ai bugandhesi. I bughanedesi si sono divisi naturalmente sulla faccenda, e qualcuno ha pure fatto finta di  protestare ma poi come sempre hanno accettato le angherie di Telomettoli'. Naturalmente la colpa e' di Bubboloni il satrapo tiranno che seppure democraticamente tiranneggia Bughondo.
Adesso  i bombardati da Telomettoli' vorrebbero fuggire e magari andare a vivere a Telomettoli', che pero' nega l'accesso sostenendo che la causa umanitaria e' valida a due condizioni:
1) Se si sostiene attraverso un mirino di un aereo
2) Se Bughondo si fa carico di ospitare i profughi
Quindi Telomettoli' ha chiesto a gran voce a Bughondo di farsi carico dei migranti e di farlo pure sorridenti.
Quindi i politici bughandesi si sono adeguati, hanno detto agli abitanti di non rompere le tasche, anzi di sorridere e fare festa alle migliaia di profughi che li invadono.
Me che buoni indigeni pero' i bughandesi, li invadono e loro sorridono.
Voster semper Voster

martedì 29 marzo 2011

Ho appena comprato una cosa

Ho appena comprato una cosa in un negozio di sport per soli  99 dollari,  che:
-E' stato comunista
-Puo' avere  la punta e punge, ma anche no
-Ha 71 anni
-Puzza d'olio
-Ha fatto del male probabilmente a qualcuno dei vostri nonni, forse al mio
Capito che ho comprato?
Voster semper Voster


 

lunedì 28 marzo 2011

Domande ricorrenti

Sbirciavo tra le parole chiave che sono state ricercate sui motori di ricerca che  hanno portato visitatori su questo sito. Ho visto che tra le prime  100 domande  fatte negli ultimi  tre anni,  alcune non  hanno trovato risposta (o almeno risposta sintetica e precisa) su questo sito.
Rimedio subito:
- Si puo' ottenere la green card comprando casa in america ?
No, puoi comprare casa legalmente ma non e' una condizione ne' necessaria ne' sufficiente ad avere un visto da residente.
- Cosa vuol dire short sale?
Una vendita di una casa "short sale" significa che il venditore ha un accordo di massima con la banca che ha finanziato  il mutuo sulla proprieta'  per venderla ad una cifra minore del valore del mutuo stesso,  entro un tempo stabilito. Attenzione dovete tenere conto che   generalmente questo tipo di vendite richiedono estenuanti trattative con la banca, che potrebbe poi  rifiutare in toto la vendita e procedere con una "foreclosure" (fallimento del proprietario e vedita all'asta della casa).
- Quanto costa vivere a New York?
E lo chiedete a me?
 - Come e' la Sanità in America?
In sintesi, di elevatissima qualita' ed a buon mercato se il datore di lavoro vi passa come benefit l'assicurazione sanitaria. Spesso la polizza include dentista ed oculista e farmaci gratis oppure fortemente scontati.
Se invece non hai un'assicurazione sanitaria sei in grossi guai. Se non hai l'assicurazione e stai male non puoi chiedere aiuto ad un medico, ma puoi recarti in qualsiasi pronto soccorso dove ti stabilizzeranno fino a che non corri piu' pericolo di vita, dopo di che non ti presteranno altre cure.
L'assicurazione puo' essere carissima se comprata da privato (per una famiglia media anche 1500 dollari o piu' al mese per ricevere le stessse prestazioni della nostra muta italiana)
-Dove vendono le case america ?
Nelle agenzie o on line. Tutte e dico tutte le case in vendita finiscono in un database on line chiamato MLS. Lo potete consultare anche voi se vi iscrivete (e' gratis) a zipreality.com
-Quanto ci vuole per ottenere visto di lavoro negli Usa?
Se siete nelle condizioni per ottenrne uno,  poche settimane. La pratica e' piuttosto veloce
-Dove dormire a San Francisco?
La scelta e' infinita. Io vi raccomando la zona centrale (intorno ad Union Square) e di cercare le offerte su hotwire.com
-Come sono visti gli italiani in america ?
Esattamente come tutti gli altri. Alcuni amano l'italia e gli italiani, altri la detestano, altri non hanno opinioni in merito. Ultimamente tendono a metterci sempre piu' nel calderone degli europei. In generale l'Italia e' amata in America.
-Quanto costa una casa in america ?
Dai 3000 mila dollari di alcune periferie di Detroit alle centinaia di Milioni di dollari delle proprieta' del Sud California o della Florida.
-Cosa costa poco in America ?
I jeans (i Levis si trovano su 20 dollari), le marche americane di abbigliamento  come Calvin Klein, Ralph Lauren o Abercrombie & Fitch ed altri. Le case, la benzina, le macchine,  i prodotti della Apple ed i ristoranti non sofisticati. E sorprendentemente i vini italiani di pregio come il Barolo o il Brunello e l'Amarone.
-Quanto costa un affitto a New york ?
Ancora...! Uff lo volete capire che vivo nella Bay Area di San Francisco?

Voster semper Voster

sabato 26 marzo 2011

U Petruvannero

Un sabato mattina di un piovoso Marzo nella tranquilla e silenziosissima Lafayette, California, East Bay di San Francisco. Piove tanto e tutto e' avvolto in un  calmo ed ovattato  silenzio sul Contra Costa Trailer.
O almeno lo era fino ad ora.
Una strana litania in una oscura lingua rompe l'umido silenzio:
"Ma vafanculo strunzo , proprio mo' avivi a nisciri? Ma a teni cu mia? E tutto u iornu ca chiovi e mo nisci?"
E' un tizio moro  vestito da runner a pronunciare quelle misteriose frasi, rivolto  al sole  che ha appena fatto capolino. Se qualche indigeno  le ha udite  ha  certamente ipotizzato  trattarsi di uno oscuro rituale pagano di saluto al sole.
...
Nello strano linguaggio figurato  di mia madre, u Petrovannero (penso l'etimologia sia Pietro Vannero) e' definito colui il quale e' uso  sfogare  spesso la sua rabbia imprecando salacemente in dialetto ad alta voce contro tutti gli dei dell'olimpo.
Voster semper Voster
UPetruvannero Emigrante

giovedì 24 marzo 2011

Quello che non ti dicono

Quando nasci nessuno ti informa che prima o poi morirai.
Da 0 a 10 anni lo  scoprirai, e non solo, scoprirai anche  che non esiste Babbo Natale e forse nemmeno la Befana (su questo ho pero' vi confesso ancora qualche dubbio).
Poi entri negli 11 anni e nessuno ti dira' che nei prossimi 9 anni  scoprirai  una cosa chiamata sesso,  prima con mezzi propri e poi con quell'universo misterioso ed affascinante chiamato donna.
Poi entri nei 20 e nessuno ti dice della fatica boia, dello studio matto e disperatissimo che ti aspetta se studierai Ingegneria. Ti dicono che sei mortale ma in quella fase della vita non ci credi, la morte e la vecchiaia non ti riguardano.
Entri cosi' bello come il sole nei 30 anni e nessuno ti informa che a meta' ti stuferai di vedere l'alba ubriaco su una spiaggia del mar di Sulawesi,  e comincerai a desiderare dei figli.
Ti distrai un attimo ed entri nei 40 anni, e nessuno ti avverte (vigliacchi) che ora ogni volta che andrai da un medico scoprirai una calamita' che ti attende nei prossimi anni.
E soprattutto nessuno ti informa che dai  43 anni e 15 giorni comincerai a portare  gli occhiali da vista.
Voster semper Voster

mercoledì 23 marzo 2011

Ciccio bomba

[Ciccio bomba cannoniere
con 3 pulci nel sedere,
con tre pulci nella pancia,
Ciccio bomba va in Francia.
In Francia c'è la guerra,
Ciccio bomba cade a terra;
per terra c'è un pugnale...]


Ciccio Bomba cannoniere con 3 pulci nel sedere 
Con Tre Pulci nella pancia
Era sempre stato affascinato dal caso e dalla sua assoluta imparzialita' nelle vicende umane.
In un certo senso se ne riteneva  una pedina. A volte invece pensava di essere  il caso stesso. O almeno una sua incarnazione temporanea.

Ciccio bomba va in Francia.
In Francia c'è la guerra
 
Ed il  caso  l'aveva portato alle 9 del mattino nell'affollata stazione  del metro'  Rivoli a Parigi, in una fredda giornata piovosa di Gennaio. E sempre il caso gli aveva parato  davanti il tizio di mezza eta' ed il viso stanco  con una singolare  barba luciferina,  che attendeva paziente sulla banchina l'arrivo del treno.

Ciccio bomba cade per terra;
per terra c'è un pugnale
 
Lui aveva agito come il caso;  rapido,  insolito e crudele. E senza motivo si era avvicinato all'uomo con la barba ed il viso stanco  e   l'aveva spinto con forza e decisione   sotto il treno in arrivo.
Il giorno dopo aveva letto sui giornali francesi di un uomo con la barba che senza apparenti motivi si era suicidato gettandosi sotto un treno  della metro' parigina. Il giornalista non escludeva tuttavia che l'uomo si fosse sentito male e che per combinazione  caduto sui binari  proprio mentre  il treno era in arrivo in banchina.
Leggendo l'articolo penso' come molti che il caso e' sempre in agguato e pronto a colpirti alle spalle. Anche sulla banchina della stazione  di Rivoli a Parigi.

Doveva aggiornare il blog sul viaggio in Francia  penso' Ciccio bomba
Voster semper Voster

martedì 22 marzo 2011

J'accuse

Ebbene in questi tempi in cui la Storia si e' rimessa in movimento non e' tempo di distinguo ne' di sfumature. Ma di posizioni nette; di qui il buono di li' il male. La dicotomia e' tracciata e non sono accettabili defezioni morali, posizioni nichiliste ne' panciofichiste. Quindi qui, ora, adesso vi chiamo a raccolta, e vi recluto novelli crociati per una nobile causa.
Ebbene cingete la testa con l'elmo di Scipio e seguitemi nella battaglia ideologica contro il
"Pomi' alla salsa Alfredo" . Si', Pomi' proprio quello  di "O cosi' o Pomi'".
Ieri sera al Berkely Bowl sono stato testimone che questa chimera esiste,e se ne stava li' come se nulla fosse, dichiarando il suo essere "Made in Italy"  per nulla imbarazzata tra  Pomi' pomodoro ed origano e Pomi' salsa marinara. E la sua confezione algida e tronfia  prometteva un'orgia di panna, formaggi di dubbia provenienza ed olio.
Bene, ora che  non potete piu' negare di sapere,  vi invito alla mobilitazione miei buoni con il Signor Pomi',  o presto ci troveremo sugli scaffali americani un Pomi' alle meatball o  al ketchup. Oppure non potremo piu' sfottere i  conoscenti americani per le "linguini Alfredo". E' questo che volete?
Siccome vi so determinati ma pigri,  ecco   la email del signor Pomi' (info@pomionline.it) dove combattere   la battaglia di civilta' contro le "italianish sauces".
Mettetemi in copia nelle email al signor Pomi' e ve le  pubblichero'. La migliore email di protesta ricevera' il consueto fastoso maglioncino del sito in misto cotone con su scritto a scelta "Sono Cinzia e me ne vanto" per le signore  oppure "Io mi chiamo Elmo" per i maschietti.
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UnBattagliero Emigrante

lunedì 21 marzo 2011

Primo "Lungo"

Per chi volesse preparare una Maratona e' indispensabile correre almeno una volta ogni due settimane degli ultimi 4 mesi di allenamento i cosiddetti "lunghi" o "lunghissimi".
Un "lungo" e' una corsa di almeno 24 km, mentre un lunghissimo di almeno 30 Km. Vengono percorsi a velocita' lenta o media. Il lungo e' l'esercizio fondamentale per la   Maratona per una ragione energetica. Il nostro corpo utilizza come fonte primaria di energia una sostanza chiamata glicogeno che e' stoccata nei muscoli e nel fegato.
Le scorte di glicogeno in un corpo ben allenato consentono di fornire al massimo circa 2000 Kcal all'atleta.
Tenendo conto che una Maratona richiede in media 3500 Kcal (o piu') per essere corsa,  ecco che per non fermarsi al famigerato  trentesimo kilometro occorre insegnare al corpo a procurasri enegia anche dai grassi.
Il lungo serve esattamente a questo, stimolare il corpo a correre sin da subito con una miscela di grassi e glicogeno.
Ieri e' stato il primo lungo, sotto la pioggia battente, 24 km a ritmo medio. Passaggio alla mezza maratona 1hr 38' (nemmeno male).
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giovedì 17 marzo 2011

Ingegneria avanzata

Trappola per Leprechaun - Design Marzo 2011 Francesca

Trappola a gravita'
Descrizione:
Trappola acchiappa  Leprechaun a gravita'
Il marchingegno prevede un filo legato alla matita verde (la vedete in foto?)  a cui e' stato preventivamente appiccicata con lo scotch una moneta da un dollaro per attirare il  Leprechaun.
Quando il  Leprechaun entra e si mette in saccoccia la moneta, il filo tira la matita che cadendo determina la chiusura  per gravita' del coperchio della scatola (astutamente mimetizzata in carta da pacchi a fioroni) intrappolando cosi' il  Leprechaun.

 Trappola per Leprechaun - Design Marzo 2011 Marco

Trappola  a botola
Descrizione:
Trappola acchiappa  Leprechaun a botola
Il malcapitato Leprechaun, di sua natura curioso, si inerpica sullo scivolo che lo porta sulla parte superiore della scatola. Ivi scorgera' una specie di patibolo su cui e' appesa misteriosamente una moneta da un dollaro. Il Leprechaun va verso la moneta che penzola e non si accorge che la carta a fioroni che sembra un tappetto tamarro in realta' nasconde una botola che lo fara' cascare dentro un cestino di vimini  che lo intrappolera'.



Nonostante i modelli teorici fossero validi, stanotte  i Leprechaun sono entrati nelle trappole ma sono riusciti astutamente ad evadere. I due ingegneri progettisti sono gia' al lavoro per l'anno prossimo con mirabolanti migliorie.
Voster semper Voster

Sacciu

Dicono ca oi si fistiggia all'Italia.

Io sacciu ca si fussi stato vivu cintocunquantanni fa e unu du nord viniva ara casa mia pi i tassi i pi mannarmi surdato io piava u fucili e mi ni fuiva  ara Sila. Ed u ci cumminiva a viniri a piarmi.

Io sacciu che mi ne'  e' fuiuto i l'Italia.

Io sacciu ca cu i napulitani u tenimmu nu cazzu si no a fame. Oi u tenimo nenti, u tenimo fami ma a terra mia unne chiu' bona. Han misi industrie ca su brutti i nun funzionano chiu'. I critiani sannu misi a custruire case fituse  brutte assai.

Io sacciu chi i quannu sugnu natu manu dittu ca nui simo i terroni i nu sapimo fare nenti, i ca simo ospiti aru Nord. Ca sulu aru Nord si fatiga i sannu fare i cosi. Manu ditto ca aviva da essere come chiri du Nord i parrare u 'taliano. Manu ditto ca unne' parrari u dialetto mio.

Io sacciu ca ca ara 'merica e' visto  nu sacco i terroni.

Io sacciu ca ca niusciuno ni chiama terroni.

Io saccio che 'sti terroni ca da 'merica  hanu fattu nu paisi grande e cu nu saccu i sordi, i chi ha ruttu i corni a nu saccu i mali cristiani. Pure ara Germania ca e' du Nord.

Io saccio ca sugnu calabrese e niusciuno m'ha dittu ara scola ca du paisi mio irano pure  Barlaam di Seminara, e Tommaso Campanella.

Voster semper Voster

mercoledì 16 marzo 2011

La vera tragedia Giapponese

Sono qui terrorizzato che leggo della vera tragedia giapponese. Non gli undicimila morti e nemmeno il rischio terribile, reale e concreto di un olocausto atomico.
No, la vera tragedia e' che l'orchestra del  Maggio Fiorentino, una banda  di pifferai in trasferta,  e' bloccata in quel di Tokyo! In 213  (duecentotredici?) tra pifferai, tecnici, cuochi (hanno persino un medico personale al seguito) stanno soffrendo come cani nell'albergo di lusso che li ospita. Addirittura si legge sul Corrriere della sera: "«l'Orchestra ha dovuto lasciare l'hotel per andare alla ricerca di qualcosa da mangiare e da bere visto che i rifornimenti interni erano ormai ridotti al minimo. Come fa lo stato italiano a non considerarla un'emergenza? E cos'è questa allora?»"
Cioe' capite? I giapponesi in questi giorni stanno mostrando al mondo cosa significa essere un popolo dignitoso e resistente davanti ad una tragedia immane. Da noi i parenti del Maggio Fiorentino sono organizzati in assemblea permanente in quel di Firenze, e si atteggiano a neo masanielli rivoltosi perche' i loro familiari ritornino al piu' presto in patria con un bell'aereo privato. Giustificano l'urgenza poiche' i suonatori di ciufolo, e aiutanti ciufolai, e tecnici dei ciufolai, e medici dei ciufolai  tutti devono usare i loro piedini e poverini uscire dall'albergo a cercarsi un panino da sgranocchiarsi.
Qualcuno puo' informare il Maggio Fiorentino (incluso il medico), i loro famigliari ed i sindacati (ti pareva che si perdevano l'occasione di tacere) di non rompere i coglioni ed avere la decenza di mostrare un minimo di composta dignita' davanti ad una tragedia epocale? Grazie.
Voster semper Voster

domenica 13 marzo 2011

L'ora legale

Qui in California, ed in quasi tutti gli stati e' da oggi in vigore l'ora solare (Hawaii ed in Arizona fanno eccezione, e bellamente se ne impippano).  Qui si definisce Daylight saving Time, o piu' semplicemente DST.
Ogni anno mi chiedo per quale motivo si debba modificare l'orario cosi' a capocchia,  tanto per consuetudine. Lo sapete che assolutamente non si risparmia nemmeno una goccia di petrolio, si?
E quindi da domani a correre il mio corpo ci va alle 4 del mattino. Quello se ne fotte dell'ora legale.
Voster semper Voster
QuantoDetestoIModerniRituali Emigrante

venerdì 11 marzo 2011

Sintesi

Mel modulo da compilare per l'iscrizione alla Maratona di San Francisco viene richiesto di personalizzare il pettorale di gara con una frase (breve).
Ci ho riflettuto su, il mio pettorale reca quindi la seguente frase:
"No Way!".
Voster semper Voster

giovedì 10 marzo 2011

Analisi fenomenica alla sanita' americana

Siccome sto diventando vecchio mi adeguo. E che fanno di solito i vecchi?
Vanno a  rompere le tasche dietro le serrande ancora chiuse dei bar alle 5 del mattino, direte voi in coro.
Ed io questo l'ho sempre fatto, nel senso che dormendo poco alle 5 del mattino  sono gia' sveglio a correre.
Vanno a dare da mangiare ai piccioni al parco e guardare i lavori stradali, azzarderete voi.
In effetti se le azioni di una certa azienda continuassero a crescere come i primi due mesi dell'anno, non escludo di ritirarmi a vita privata presto, magari per dare da mangiare ai piccioni su un certo 44 a piedi  a vela di costruzione francese. E lo parcheggero' vicino ai cantieri navali cosi'  sono apposto.
No, comunque quello che fanno gli anziani e' andare di continuo  dal medico. Ed io questo ho cominciato a fare da ieri, e qui vengo a bomba con il titolo del post.
Ieri visita dal dentista, pulizia profonda dei denti, radigrafie di controllo, denti sbiancati perfettamente, piccola carietta curata. Costo del tutto 10 dollari (qui e' detto copay quello che si sborsa dalla propria saccoccia),
Il resto e' coperto dalla mia assicurazione.
Oggi visita dall'oculista, completissima e con macchinari fantascientifici. Eventuali occhiali, fino ad un limite di 350 dollari per la montatura, coperti dall'assicurazione. Copay di 15 dollari.
Prossime settimane visite di controllo annuali, piu' visite specialistiche per attivita' agonista, totale previsto per il tutto (analisi e radigrafie incluse) zero. Con la riforma Obama la medicina preventiva deve essere passata per intero dalle assicurazioni sanitarie.
Che vi devo dire? Mi direte che sono un privilegiato per avere  buone coperture assicurative e vi lancerete in analisi sociali ed economiche. Ma non lo fate, leggete il titolo prima, che dice?
"Analisi fenomenica alla sanita' americana", appunto!
Fatemi andare va, che ho l'appuntamento dall'oculista, sempre ammesso che riesca a trovare la strada, si capisce.
Voster semper Voster
IlGuercio Emigrante

mercoledì 9 marzo 2011

Apologia di un numero

Il 43  e'  un numero primo che ricorre in un sacco di cose:
- 43 trentini che entrarono in Trento trotterellando.
- 43 come i Kilometri della Maratona di San Francisco a cui mi sono appena iscritto
- 43 come gli anni di Cristo 
- 43 A.C come l'anno in cui fu fondata Roma
- 43 gatti in fila per due con il resto di uno
- 43 kili come il mio peso
- 43 mila baci,  come dice la canzone di Celentano
Oggi compio gli anni, ma non vi dico quanti ne compio, ne' vi fornisco indizi.
Indovinate se ci riuscite!
Voster semper Voster
UnEsperto Emigrante

martedì 8 marzo 2011

La festa della donna

Qui non esiste. Qui le donne non le festeggiano l'8Marzo.  Niente spogliarelli di tamarri di periferia l'8 marzo. E nemmeno serate con  menu' tutto compreso per sole donne con risotto alla Vodka.
Pero' qui le donne hanno esattamente le stesse opportunita' degli uomini. Anzi esiste il concetto di "ladies night out" (serata fuori per sole donne) ma non l'omologo maschile.
E per fortuna niente mimose, mi danno il mal di testa.
Voster semper Voster

domenica 6 marzo 2011

L'Indice di benessere Gallup-Healthways

Esiste una societa' di rilevazione (la Gallup) in America che costantemente chiede ogni giorno a 1000 americani scelti a caso,  ed in diverse parti del paese, di rispondere ad un questionario che definisce quanto sia quantitativamente il benessere di una persona.
Ecco le domande di questo indice, a cui rispondo:
-Hai imparato qualcosa di interessante ieri?
No (Negativa)
-Sei stato sotto stress per gran parte della giornata di ieri?
Si' (Negativa)
-Ti consideravi felice ieri?
Si' (Positiva)
-Ti e' mai stata diagnosticata la depressione?
No (Positiva)
-Hai qualche problema fisico che ti impedisce di fare cose che le persone della tua eta' normalmente fanno?
No (Positiva)
-Ti e' stata diagnosticato un alto livello di colesterolo?
No (Positiva)
- Diabete?
No (Positiva)
-Puoi essere classificato come obeso?
No (Positiva)
- Sei soddisfatto del tuo lavoro?
Si' (Positiva)
-Il tuo capo crea sempre un ambiente di lavoro aperto e di cui ti fidi?
Si' (Positiva)
-Fumi?
No (Positiva)
-Hai fatto esercizio fisico per almeno 30 minuti per tre volte negli ultimi 7 giorni?
Si' (Positiva)
- Hai mangiato almeno 5 porzioni di frutta o vegetali per almeno 4 degli ultimi 7 giorni?
Si' (Positiva)
- Sei soddisfatto del posto in cui vivi?
Si' (Positiva)
-Il posto dove vivi e' in continuo miglioramento?
Si (Positiva)
-Ti senti sicuro a camminare per strada la notte nella citta' dove vivi?
Si' (Positiva)
-Hai avuto problemi negli ultimi 12 mesi con il denaro per comprare cibo per te o la tua famiglia?
No (Positiva)
-Hai avuto problemi negli ultimi 12 mesi per pagare l'affitto o il mutuo?
No (Positiva)
-Hai fatto almeno una visita dentistica negli ultimi 12 mesi?
Si' (Positiva)

Dunque con 17 risposte positive e due negative, ho un indice  di benessere pari a circa l'89%. Non male, se tenete conto che la media in America e' del 66% (al momento almeno)!
Voi come siete messi?
Voster semper voster
UnBenestante Emigrante

P.S. L'indice ha una ventesima domanda ("Hai l'assicurazione sanitaria?" che e' irrilevante per gli italiani, ma nel mio caso ovviamente applicabile,  che porterebbe il mio indice ad un grasso 90% di benessere. E scusatemi se me ne bullo Eh!)

venerdì 4 marzo 2011

Come era la barzelletta?

Uhm..Dunque.. com'e' che diceva quella freddura...?
....Lunedi' prossimo alle 12 tutti davanti alla radio. Perche' davanti alla radio? Perche' se no se vi mettete dietro non si vede!
Ah no! porc... ho sbagliato....Forse cosi'.....
 Allora ..Lunedi' alle 12 tutti davanti  al frigorifero. Perche? Perche' se no se vi mettete dietro non si vede! 
.. No nemmeno cosi', ...ora ci sono..ora mi ricordo
 Allora..Lunedi' prossimo alle 12 tutti davanti al televisore! Perche'? Perche' se no se vi mettete dietro non si vede!

Freddura a parte, vi volevo dire che se vi mettete davanti o  dietro o anche di lato ad una  radio, Lunedi' prossimo  7  Marzo dalle ore 12 in poi,  e la sintonizzate su Radiocapital,  magari vi capita di  sentirici qualcuno che leggete spesso (e mentre scrivevo "qualcuno"  immaginatemi che vi guardavo in camera tipo Willy Il Coyote quando solleva le sopracciglia).
Ah naturalmente accendetela la radio, che senno' non si sente mica!
Voster semper Voster
UnMisterioso Emigrante

mercoledì 2 marzo 2011

Storia di una lettrice dalla Cambogia

Come scrivevo in un post di qualche tempo fa, ogni mattina quando studio gli accessi al blog, due visitatori accendono la mia fantasia. Uno e' a Bevery Hills, ed in linea con la localita' dove vive ha finora sdegnosamente rifiutato la mia richiesta di manifestarsi.
L'altro e' un accesso dalla capitale cambogiana (Phnom Penh, ogni volta che lo scrivo devo consultare su Google l'ortografia lo confesso) che per la localita' e la distanza mi ha sempre incuriosito. 
A seguito di uno scambio di email con la lettrice, che ho ribattezzato con lo pseudonimo di  Marvia, abbiamo stipulato un accordo:
Se io le avessi scritto  una storia su cio' che immaginavo ci facesse li',  lei in cambio avrebbe accettato di rispondere ad alcune mie domande.
Le domande a cui ha accetatto di rispondere le trovate sotto.

Marvia, quanti anni hai (lo so sei una signora..ma..io sono curioso)?
Saro' onesta...quasi 28

Dove sei nata e  vissuta? 
Nata e cresciuta, anche se chi mi conosce non ci crede mai, a Napoli, citta' che adoro. Anzi alcuni dubitano perfino che io sia italiana (troppo tranquilla?)!

Che hai studiato, e dove?
Ho studiato a Napoli, ad eccezione di un anno di Erasmus a Parigi, sia la laurea triennale in economia e istituzioni internazionali che la specialista in economia, e tra le due ho anche partecipato ad un master in cooperazione e sviluppo nel mediterraneo (sempre a Napoli) che mi ha permesso di fare uno stage di tre mesi in marocco seguendo un progetto di microcredito a casablanca.


Da quanto sei in Cambogia? Come ci sei finita li'? 
sono arrivata da poco piu' di un anno, finita assolutamente per caso attraverso il programma per volontari delle Nazioni Unite (UNV  - United Nations Volunteers) sponsorizzato dal governo italiano. Con questo tipo di programmi non si ha la possibilita' di scegliere la destinazione, ma una volta superata la prima selezione -cv e titoli- si viene automaticamente abbinati ad un lavoro in un'agenzia delle nazioni unite coerente con il proprio profilo. Ho cosi' ricevuto un invito per il colloquio per una posizione in ghana, sono entrata nell'african mood con tanto di letture a tema e mi sono preparata al meglio per l'intervista e il test scritto che ho sostenuto a novembre 2009 (la candidatura l'avevo inviata a luglio!). Dopo un mese senza  notizie ho ricevuto una mail in cui mi proponevano una posizione da junior economist in Cambogia. 
Sono rimasta un attimo perplessa, l'Asia era proprio l'ultimo dei miei pensieri, ma dopo averli ricontattati e capito che se non accettavo questa proposta per me non c'era altro ho detto subito di si'. 
La conferma ufficiale e' arrivata poco prima di natale 2009, a gennaio sono stata a Bonn (headquarter di UNV) per due giorni di training e a febbraio scorso eccomi direttamente dalla neve di fiumicino ai 30 gradi di Phnom Penh!


Come vive un'italiana a Phnom Penh?  Definiscimi il paese.
..
Si vive bene, se si ha un minimo di capacita' di adattamento! si trova quasi tutto, anche cibo, i prezzi sono bassi e alla mancanza di un cinema e teatro si sopperisce con 'simpatici' documentari al centro culturale tedesco o francese (uno o due sono piacevoli, ma tutte le sere non si puo'!) o in alternativa con massaggi e manicure! ci sono tantissimi ristoranti (anche italiani) e caffe', ora ha aperto una gelateria quasi decente, internet wireless gratis quasi ovunque. Certo per muoversi non c'e' una rete di trasporto pubblico ma motodop (motorini) e tuk tuk (motorini con un carrettino ben rifinito dietro -comprensivo di divano e tettoia-  per portare fino a 4/6persone), si puo' girare tranquillamente in bici (e' tutto piatto!) ma, come dicevo, se ci si adatta ci si siede dietro il motorino di uno sconosciuto e si va alla scoperta della citta' (e se si vuole ci sono sempre i taxi o le macchine con autista a noleggio! e nemmeno queste sono troppo care)
naturalmente se si esce da phnom penh e dalle altre zone turistiche (siem reap, sianoukville, kep) la situazione e' molto diversa e forse piu' affascinante.

Lo consiglieresti un viaggio ad un turista avventuroso? E' un viaggio impegnativo?
non c'e' bisogno di essere avventurosi per venire in Cambogia, puo' essere un viaggio davvero piacevole anche per una coppia di cinquantenni che non parla inglese e ha acciacchi vari (tipo i miei genitori!). credo che qui si possa fare davvero quello che si vuole, viaggio zaino in spalla su autobus sgangherato con musica locale a palla per 12 ore per esplorare ratanakiri e mondulkiri (le province piu' lontane) o albergo a cinque stelle con piscina, autista e visita in elicottero ai templi di angkor!


Come sei capitata sul mio blog? 
Per caso, cliccando tra i link di qualche altro blog di emigranti che ho iniziato leggere prima di partire. cercavo di capire come potesse essere la vita cosi' lontano, cosa spingesse la gente a partire e a restare...
Una domanda  che hai sull'Emigrante o su uno dei post del blog?

Una davvero banale: come fai a fare tutto quello che fai? famiglia, lavoro, blog, correre, il cane (e immagino altre centomila cose che noi ignoriamo)?
Semplice, questa e' la ricetta:
- Fai sempre cio' che ti va e trova il lato divertente ed indispensabile delle cose
- Se corri, corri!...se mangi,mangi !...se scrivi,scrivi! (questo e' Zen). 
- Svegliati ogni mattina alle 4 e 30 del mattino e dormi poco. Quando hai sonno  pensa a quanto tempo avrai per dormire quando sarai morta. 

Non so voi ma a me e' venuta voglia di Cambogia!
In bocca al lupo Marvia.
Voster Semper Voster

Un Buick del 2002

Una Buick del 2002 e' un catorcio. Solo chi e' molto povero qui ha come automobile una Buick del 2002.
Vivere in una casa mobile, una specie di roulotte senza ruote, fa schifo. Solo chi e' molto povero qui vive in una casa mobile
Lisa Via aveva fino a ieri mattina  una Buick 2002 e viveva in una casa mobile.
Pero'  ieri mattina e' morta, sul vialetto di ingresso  dalla sua casa mobile, qui in California.
Cercava di sbarrare la strada al carro attrezzi che le pignorava la Buick del 2002.
E' morta schiacciata.
Voster semper Voster