lunedì 31 maggio 2010

Memorial day

Essendo oggi l'ultimo lunedi' del mese di Maggio, si ricordano i caduti americani di tutte le guerre. O forse si celebra l'ennesima festivita' di quella religione civile che e' l'America per gli americani. Vi confesso che ho avuto un pensiero di gratitudine per chi ha fatto dell'America la terra dei liberi. E non solo perche' sono a casa a pancia all'aria in piscina.
Voster semper Voster

sabato 29 maggio 2010

La saggezza delle folle

Ora ipotizziamo per un attimo che questo blog sia visitato da moltitudini di visitatori. Sotto questa ipotesi si applicherebbe uno degli assunti fondamentali del libro "Wikinomics", ovvero che se chiedete ad una massa sufficientemente grande di persone una domanda specifica la risposta che verra' data collettivamente sara' esatta.
Siccome ho il seguente semplice problema:
Atterro il 19 Giugno a Roma, ho una macchina ed una settimana da passare in un raggio di 150 Km.

Che dovrei assolutamente visitare? Dove mangiare? Dove domire?

Datemi i vostri (o vostro) posti speciali.
Voster semper Voster

giovedì 27 maggio 2010

Frequently Not Answered Questions

No so bene se sia la crisi o cos'altro. Fatto sta che da qualche tempo ricevo due o tre email al giorno di lettori che mi chiedono informazioni. Ad alcuni rispondo ad altri no.
A quelli a cui non ho risposto (e non rispondo) individualmente, lo faccio una buona volta in questo post:

- "Ho sempre sognato di venire in America, tu che ci sei passato, hai suggerimenti per me?"
A mio parere in America ci devi venire solo se hai una laurea (oppure hai intenzione di prenderne una) oppure una specializzazione notevole (cuoco, artista, you name it) . Sono finiti da un pezzo i tempi dell'immigrazione naive. Diversamente ti troveresti a competere con lavori che i messicani fanno solo per sostentamento. Per intenderci, lavoreresti mai 10 ore al giorno come cameriere per 6 giorni alla settimana solo per pagare l'affitto in una zona orrenda e non poterti permettere una macchina?

- "Come faccio ad entrare in America e restarci a lavorare?'
C'e' l'ottimo sito dell'Ambasciata Americana d'Italia che descrive esattamente quali sono i visti disponibili e come ottenerli. Non servono raccomandazioni o agganci (qualcuno in email mi ha scritto questo!), se hai diritto ad entrarci in questo paese ci entri.
In generale io conosco queste possibilita' per vivere e lavorare legalmente:
- Un'azienda americana ti sponsorizza con un visto H1, in tutto ogni anno ve ne sono disponibili poche migliaia che vengono esauriti gia' a Gennaio o Febbraio. Se andate sul sito del dipartimento di stato potete leggere i dettagli. In generale un'azienda sponsorizza un candidato H1 se ha un titolo di studio avanzato o raro (un PHD per esempio);
-Un'azienda italiana ti manda a lavorare negli States. In questo caso si puo' avere un visto B1 che ti consente di restare fino a 6 mesi. Poi occorre uscire e rientrare nel paese. E' illegale accettare lavori da datori americani con questo visto;
- Ci vai per studio oppure sei un professore universitario o ricercatore (visti J e Q);
- L'azienda americana per cui hai lavorato in Italia per almeno due anni ti trasferisce con il visto L1 (L1A, se sei un manager);
-Hai da investire in contanti un sacco di soldi per comprare un'azienda e puoi provare di avere i contanti ed un CV imprenditoriale (Visti E1 o E2);
- Vuoi fare la ragazza alla pari, conosci l'inglese e sei giovane
In questo caso ci sono un sacco di agenzie che ti consentiranno di stare in una famiglia americana per due anni, ricevendo vitto alloggio e circa 400 dollari al mese in cambio di 40 ore di lavoro alla settimana.

Per tutti i visti lavorativi (tranne la ragazza alla pari o lo studente) io suggerirei di dotarsi di un legale specializzato, sebbene non obbligatorio. Sicuramente la mia lista e' incompleta ed inesatta, non fidatevi ciecamente e fate una ricerca su internet.

"Se compro una casa in America ottengo un visto, oppure la Green card"?
No, puoi comprare una casa legalmente senza visto, ma per ottenerne uno devi essere nelle condizioni descritte sopra.

"Che cosa e' la Green Card? Come la ottengo e quanto ci vuole?"
La Green card e' una tesserina magnetica non verde (solo nel retro lo e') che ti classifica come permanent resident negli Stati Uniti. In pratica si hanno tutti i diritti dei cittadini americani tranne il voto. Dopo 5 anni di Green Card puoi richiedere la cittadinanza degli Stati Uniti. Per passare da un visto alla Green card i tempi sono variabili e per molti versi impredicibili. Nel mio caso ho ottenuto la Green card (da un visto L1A) in 8 mesi dalla domanda.

"Se entro senza visto e trovo un lavoro, posso restare in America"?
No, e quando ti presenterai al check-in per tornare in Italia con il visto turistico scaduto verrai portato agli agenti dell'immigrazione che ti espelleranno e ti sara' impedito nel futuro di rientrare in America. Anche se studi in America e' in generale molto difficile restarci dopo la laurea.

"Sto inviando Cv in Usa e non mi rispondono. Qualche suggerimento?"
Senza un visto secondo me perdi tempo. Specie con un tasso di disoccupazione ora elevato negli States. Nessuna azienda affronterebbe mai il percorso per ottenere il visto H1 solo per un CV mandato su qualche sito internet. Per la mia esperienza si affronta il percorso per ottenere il visto H1 per qualcuno che si e' visto all'opera ed e' dotato di conoscenze davvero difficili a trovarsi in loco.

"Mi chiamo PincoPallino e sono capitato sul tuo blog, conosci qualcuno che cerca un profilo come il mio? Ti allego il Cv"
No, questo blog non e' un sito di ricerca di personale. Cestino e non leggo le richieste come questa.

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ChePero'RispondeSempreAlleEmailInteressanti

martedì 25 maggio 2010

Lacrime!

E' da stamani che piango come una fontana. Per la crisi da voi in Italia e per i sacrifici richiesti ai cittadini. Mi sgorgano lacrime copiose leggendo l'intervista di quella povera mamma (tale Gregoracci mi pare, facciamo che si chiami cosi' che me ne frega?) che impietosisce una nazione intera perche' il suo povero Nathan Falco (dico Nathan Falco, l'ha chiamato cosi' lo giuro non me lo sono inventato) soffre e non e' piu' lo stesso perche' gli hanno sequestrato lo Yacht di 60 metri. Ma siete senza cuore. Come si fa a lasciare un bambino di 2 mesi senza yacht di 60 metri eh?
E poi mentre come una fontana piangevo lacrime amare per la povera lavoratrice dello spettacolo che tanto si e' inginocchiata per voi nelle stanze del potere, e tutto per comparirvi in TV (ingrati), ecco un'altra storia tristissima ed incredibile sul Corriere di tale Pompeo Savarino.
Il nostro e' un "povero" segretario comunale (a 128 Mila Euro all'anno ) di nientepocodimenoche del comune di Anzio. Cosa debba fare un segretario di Anzio per 128 mila euro, non e' chiarissimo, ma quello che e' certo e' che il nostro e' pronto a fare ricorso se gli tagliano lo stipendio. Ma dove e' il sindacato? Dove sono i comunisti? Li vogliamo difendere i Pompeo e Nathan Falco d'Italia?
La rivoluzione francese fu fatta per molto meno
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CheC'EUnDisgraziatoCheDaGrandeVerra'ChiamatoNathanFalco Emigrante

sabato 22 maggio 2010

Almeno un cane c'era

Non si potra' dire che a San Francisco non ci fosse nemmeno un cane a festeggiare l'Inter.
Infatti in un SUV blu che scorazzava per North Beach con una grossa bandiera dell'inter al vento, molti hanno notato un labrador nero di nome Mario con al collo una sciarpa interista che inneggiava ai campioni d'Europa. Nella foto a destra il quadrupede indossa con malcelato orgoglio la maglia ufficiale da gara dell'Inter.

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CampioneD'EuropaEDiAltro Emigrante

venerdì 21 maggio 2010

Culture Gap

Oggi un tizio in autostrada mi taglia la strada. Giustamente gli suono, ma l'offesa e' cosi' grave che va lavata con ....almeno un insulto gestuale. Scelto di dargli del cornuto, gia mi accingevo ad esporre dal finestrino la mano cornuta con l'italico gesto che mi accorgo (appunto) con orrore che qui significa ben altro. Decido subitaneamente di ripiegare su un classico "ma che cazzo fai?" con la mano chiusa a cono ed agitata su e giu'. Ma nemmeno quello qui ha un senso. Mentre mi arrovello su come insultarlo a distanza quello svolta verso Oakland centro.
Sono frustrazioni per un Emigrante.
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CheSarebbeFegatosoAllaGuidaSePotesse Emigrante

giovedì 20 maggio 2010

In-N-Out Burgers

Della serie le grandi guide dell'Emigrante, per chi si accingesse ad un viaggio on the road in California e nel West degli States (Arizona, Nevada ed Utah) deve assolutamente provare la catena di fast food In-N-out Burger. Tenete conto che molti americani non appena sbarcano in California la prima cosa che fanno e' trovare uno di questi locali "mitici" e mangiarci un hamburger.
Questi fast food sono a prima vista identici ad un Mac Donalds, solo strapieni ad ogni ora di gente ma con meno scelta di panini. Infatti nel menu appeso alle casse potrete scegliere solo ' hamburger', 'cheeseburger' e "Double-Double". Niente altro. Ma siccome voi siete lettori di questo blog sorprenderete il cassiere chiedendo specialita' dal menu segreto (qui trovate il menu segreto completo). Fino ad ora ho provato l'hamburger e le patatine "Animal Style" (ci mettono una deliziosa salsina e delle cipolle caramellate) ed il "Protein Style" (niente pane, ma al suo posto delle foglie di lattuga che avvolgono la carne).
Rimarchevole e' che le patatine non sono surgelate ma vengono pelate e tagliate al momento, ed i ristoranti della catena non sono a piu' di una giornata di distanza dal deposito centrale per garantire la qualita' e la freschezza degli ingredienti (pomodori ed insalata per esempio), ed a prezzi da fast food.
Una cosa curiosa e' che essendo i fondatori e titolari della catena estremamente religiosi, sulla carta delle patatine, sul fondo dei bicchieri di carta e sulle confezioni degli hamburger ci trovate sempre dei riferimenti biblici.

Solo in America!
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CheAdoraQuestoGrandePaese Emigrante

martedì 18 maggio 2010

L'Adesivo

Se vi capitera' di essere in giro per gli States date un'occhiata agli adesivi sui paraurti delle macchine, e vi leggerete spesso messaggi buffi.
Molti adesivi (un tantino tronfi) glorificano i pargoli dei proprietari delle auto con un classico "Proud Parent of TaldeiTali School onor student of the Month'".
Oggi venendo in ufficio ne ho letto uno bellissimo:"Proud Parent of the Inmate of the Month - Contra Costa County Jail". Traduco per chi non fosse fluente con la lingua "Genitore orgoglioso del prigioniero del mese - Prigione della Contea di Contra Costa ".
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CheDoveSiComprera'Mai Emigrante

domenica 16 maggio 2010

Campioni d'Italia

E come ogni anno siamo Campioni d'Italia. Non devo togliere la figurina "io sono campione d' Italia".
E' comodo avere un blog e tenere l'Inter di questi tempi.
Ma lo sapete che stiamo vivendo qualcosa di epocale noi interisti?
Cioe' siamo vicini a dover scolpire nel nostro cervello la formazione di quest'anno accanto all'immortale SartiBurnichFacchettiBedinGuarneriPicchiJairMazzolaPeiro'SuarezCorso.
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UnFelice Emigrante

venerdì 14 maggio 2010

14 Maggio 2030 - Oggi si realizza un sogno

Da quando aveva inventato il social network nel Febbraio del 2004, quella era stata la sua visione e che oggi finalmente si realizza.
L'Onu rende oggi formalmente obbligatorio per ogni cittadino del mondo iscriversi al Faccialibro. Certo, non e' ancora obbligatorio aggiornarlo con gli spostamenti individuali, ma l'uomo ha gia' visto sul mercato gadget interessanti. Il "Solleticatore" per esempio, se attaccato alla presa Usb del computer provvede a generare una carica elettrica che provoca i brividi all'utente se non ha aggiornato la sua pagina Faccialibro nelle ultime 2 ore. Gli adolescenti gia' lo adorano. E l'intensita' della carica generata puo' essere configurata remotamente anche oltre la soglia del dolore. Interessante concetto.
Nel 2010 la sua creatura aveva influenzato per la prima volta la moda mondiale. Nel rigido inverno del 2010 infatti la maggior parte dei guanti venduti erano senza protezioni per le dita, per consentire ai faccialibro utenti di tutto il mondo di aggiornare la loro pagina dal cellulare anche all'aperto. E nel 2014 era stato lanciato il primo esperimento di creazione collettiva su Faccialibro di un copricapo "cool". Alla fine era stato battezzato dall'intelligenza collettiva il "Merdio", anche se l'uomo l'aveva sempre trovato troppo simile, con quella sua forma a cono ed il colore marrone, ad uno stronzo. Ma piaceva ai giovani da decenni.
Ancora adesso non capiva cosa avesse smosso nel profondo dell'umanita' per permettergli di creare una database delle relazioni sociali mondiali di almeno 800 milioni di persone.
Di ognuna di essi conosceva la loro rete di amicizia, la vita, i loro pensieri, ed i gusti.
Ed ora l'avrebbe esteso al resto dell'umanita'.
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p.s.
Letto qui e riportato sul Sf Chronicle qualche minuto dopo aver pubblicato il post:

"According to SAI sources, the following exchange is between a 19-year-old Mark Zuckerberg and a friend shortly after Mark launched The Facebook in his dorm room:

Zuck: Yeah so if you ever need info about anyone at Harvard

Zuck: Just ask.

Zuck: I have over 4,000 emails , pictures, addresses, SNS

[Redacted Friend's Name]: What? How'd you manage that one?

Zuck: People just submitted it.

Zuck: I don't know why.

Zuck: They "trust me"

Zuck: Dumb fucks."

martedì 11 maggio 2010

Norma McCorvey

In un libro che sto leggendo (Freakomics) viene data una spiegazione sconvolgente di un fenomeno statistico curioso manifestatosi negli Stati Uniti; la diminuzione vertiginosa della criminalita' giovanile a partire dal 1990.
Negli anni '70 ed '80 gli Stati Uniti si trovavano davanti ad una autentica emergenza criminale giovanile, tanto che in alcune citta' (Washington per esempio) fu varato il coprifuoco a partire dalle 9 di sera per i minori. Le statistiche prospettavano per gli anni 2000 scenari apocalittici, incluse insurrezioni armate. In realta' a partire dagli anni '90 la criminalita' giovanile si ridusse notevolmente, fino ai valori piu' che tollerabili odierni. Diverse furono le spiegazioni date, in realta' si scopri' che il merito fu tutto di Norma McCorvey, una alcolizzata texana. Essa infatti nel 1970 trovandosi incinta e volendo abortire fece appello alla corte suprema per legalizzare l'aborto. Nel 1973 (quando Norma aveva ormai da anni partorito) la corte riconobbe il diritto all'aborto. Questo fece in modo che molti bambini che sarebbero nati in condizioni svantaggiate e quindi portati a delinquere non nacquero mai. Quindi a partire dal 1990 (a 17 anni dalla decisione della corte), ci fu una netta mancanza di giovani criminali.
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ChePoiNonDiteCheQuestoBlogE'SoloFrivolo Emigrante

sabato 8 maggio 2010

Fatto in cielo

Da qualche parte sull'oceano Atlantico,

L'aereo e' l'unico posto rimasto dove non sono raggiungibile dal resto del mondo. Se si viaggia da soli si e' immersi in una sorta di bolla pneumatica che ci isola dal resto del mondo, per qualche ora almeno.

E mi piace scriverci, senza interruzioni, senza che qualcosa creato in quest'epoca di attenzione limitata abbia la possibilita' di disturbarmi. E' un buon esercizio che mi consente di cristallizzare i pensieri che da tempo vagano nel mio cervello senza esservi ancora solidificati.

Assisto con disgusto all'evoluzione degli scandali sulla pedofilia nella Chiesa Cattolica. Non sono credente, ne' forse agnostico. Ma una volta ammiravo la missione della Chiesa, e la sua purezza ideale e la prospettiva eterna che contempla nelle proprie posizioni. Ne ho a volte apprezzato le battaglie coraggiose e antimoderne, con il genuino scopo di difendere l'uomo nella sua essenza. La negazione dell'Eutanasia, la difesa della vita ad ogni costo, la ferma negazione dell'Eugenetica sono esempi di battaglie che la Chiesa combatte regolarmente contro il materialismo e la negazione della trascendenza dell'uomo. Papa Benedetto e' forse il campione filosofico dellla resistenza al relativismo morale.

Possibile che quella testa fina di Benedetto XVI non capisca che serve il terzo concilio vaticano? In pratica il Papa si mette un maglioncino nero tipo Steve Jobs e fa una presentazione Urbis et Orbis a San Francisco su Chiesa 2.0, dove annuncia tra l'altro che i pedofili verranno denunciati ed espulsi, I cardinali privati delle vesti di broccato, delle auto potenti e delle/degli amanti stipendiati, come mezzo per ritrovare la purezza spirituale della loro missione.

Se poi vuole prorprio strafare puo' pure dotare Chiesa 2.0 di prestazioni "cool" come web cam nelle chiese per le messe, wifi gratuito nella parrocchie, e lezioni di teologia cattolica su Facebook. Sai il successo?

Il calcio mi ha lasciato l'amaro in bocca la scorsa settimana. Una partita di calcio, la finale della coppa Italia che e' un trofeo per nulla importante (ma che l'Inter ha vinto), ha visto una parte della citta' di Roma (i romanisti) assitere alla partita isterici attorno alla loro antipatica squadra di picchiatori e cascatori. Con i valori dello sport calpestati costantemente durante la partita, specie da un tizio cerebroleso soprannominato Pupone (sic) che pare essere il modello ideale di una intera generazione di romani, che si e' impegnato a cercare di spezzare le gambe ad un'altra testa calda e poco funzionante di un giocatore dell'Inter (Balottelli). E quanti deliranti articoli di giornale sono stati scritti per stigmatizzare il comportamento di Pupone, in virtu' del suo presunto ruolo di modello. Ora se mio figlio prendesse a modello di vita un qualsiasi calciatore, specie dopo i 12 anni, io mi preoccuperei parecchio. Se poi il modello fosse un tizio con l'occhio ottuso ed il fare da burino isterico, ecco quello sarebbe un buon giorno per scegliere di arruolarsi per il lato oscuro della forza (dite che me la danno la spada laser rossa?).

Nella settimana passata in Italia ho seguito con interesse le dichiarazioni di un ministro della Repubblica, tale Scajola, dichiarare di non sapere che qualcuno avesse pagato per lui in grossa fetta del prezzo di un appartamento a Roma. In pratica e' stato pizzicato evadere la tassa di registro, con la differenza tra il dichiarato ed il realmente pagato versato tramite quella che sembra una tangente di un palazzinaro. C'e' da dire a parziale discolpa del ministro che in Italia tutti quelli che comprano casa gabbano il fisco dichiarando meno per la tassa di registro.

A latere di questa vicenda due disgustosi fatti: il ministro era famoso per avere usato il suo potere per farsi organizzare un volo giornaliero dell'Alitalia per Roma da Albenga, essendo il nostro ivi residente. Il secondo e' la dichiarazione del proprietario dell'immobile venduto per il 'modico' prezzo di 1.800.000 (un milione ed ottocento mila euro). Il tizio ha dichiarato un un'intervista che quell'appartamento lui lo ritiene quasi un tugurio, cosa che a suo giudizio ne ha quindi determinato la vendita a basso prezzo (fatemelo riscrivere , tanto e' un copia ed incolla; un milione ed ottocento mila euro). Qualcuno mi sa dire che lavoro fa 'sto tizio che sputa su una cifra simile? Perche' ho come la sensazione che i soldi non se li sia guadagnati onestamente?

Mentre ero in Italia e' stata finalizzata la modifica del codice stradale. Un senatore di area governativa ha fatto passare un emendamento che in sostanza introduce il ritiro della patente part time!Che ti inventa Il genio italico, eh? Anzi meglio in questo caso definirlo il genio leghico vistio che il tizio e' leghista. in pratica concede 3 ore al giorno di guida a chi ha avuto la patente ritirata per guida in stato di ebrezza. E' giusto, come farebbero altrimenti i poveri ubriaconi per andare al supermarket e fare incetta di liquore? Un altro cervellone invece ha deciso che gli autisti della auto blu di stato (700 mila in Italia, record mondiale assoluto) non devono essere perseguibili per i reati del codice di guida. Cosi' finalmente l'Italia sara' piu' efficente e finalmente i "magnaroni" dei nostri politici potranno correre piu' spediti verso gli appuntamenti dal notaio per i rogiti pagati con le mazzette, oppure rilassarsi negli incontri a pie' di lista con i transessuali, certi di essere indietro per tempo per approvare brillanti provvedimenti legislativi come la sospensione part time della patente.

E dopo questo lungo pistolotto, scambiatevi un segno di pace ed andate sereni. Io mi vado a vedere un film sul sistema di intrattenimento di bordo.

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CheQuandoVolaE'ProlissoETrombone Emigrante

venerdì 7 maggio 2010

Ed eccomi in aeroporto a Linate

Attendo il primo di una serie infinita di voli che mi porteranno a casa.
L'Italia sa sempre sorprendere, in coda al check in ho scambiato 4 chiacchiere con Felice Gimondi. Per chi non lo conoscesse e' stato un ciclista mito negli anni '70. Ai tempi se uno in bicicletta ci dava dentro era matematico che si beccasse un "vai Gimondi che sei solo".
Poi l'Italia ti sorprende quando a Linate si accede ai gate di imbarco solo passando attraverso il negozio del duty free shop.
Che mazzetta avra' pagato il gestore per questo privilegio?
Mi chiedo quando sposteranno il controllo dogana in un pizzicagnolo.
Passo e chiudo dall'Europa.
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giovedì 6 maggio 2010

Le classiche domande

In questi giorni amici e colleghi mi hanno rivolto \ lo stesso insieme di domande, che vi riporto di seguito:
- Ma Obama, come e' visto da li'?
Uguale uguale a come lo vedete in TV. E' ancora amatissimo dai"Liberal" meno sinistrorsi e detestato dai Repubblicani. Pero' e' innegabile che meriti rispetto. Diciamo che non comprerebbe mai un appartamento con vista Colosseo pagato per lui da un palazzinaro.

- E la Sanita'? Almeno adesso se uno sta male lo curano?
Non e' cambiato moltissimo, devi sempre avere una assicurazione sanitaria. Se non l'hai, gli ospedali sono tenuti a stabilizzarti ma non a curarti. Puoi sempre farti curare e non pagare il conto, dichiarando bancarotta. La differenza con la riforma di Obama e' che le assicurazioni non possono piu' rifiutare di assicurare chi e' malato.

- E' Finita la crisi in America?
Si', siamo sull'orlo di un nuovo boom economico. Un aneddoto; uno dei mie uomini ha messo in vendita la sua casa a Cupertino settimana scorsa, Nel week end ha ricevuto 7 proposte ed il prezzo di vendita e' stato di 70 Mila dollari in piu' del prezzo richiesto.

- Come ti trovi? I bambini con la lingua?
Adoro la mia vita negli States. I bambini parlano un inglese migliore del mio. Poiche' il problema e' ora mantenere l'italiano, gli permettiamo di parlare in casa in inglese solo nel week end. Il resto della settimana devono esprimersi in italiano (senza termini inglesi). Purtroppo tra di loro usano sempre piu' spesso l'inglese.

- Tornerai in Italia?
NO

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martedì 4 maggio 2010

Ebbene mi portero' in America..

Perche' so macerarvi numerosi in interminabili notti insonni, chiedendovi senza sosta " E che minchia si portera' mai in America l'Emigrante dall'Italia?", ho deciso di porre fine al vostro supplizio rivelandovi l'arcano. Oltre a 28 confezioni di deodorante Neutro Roberts, in preziosa confezione regalo-souvenir con su scritto "Saluti dall'Italia" e con su stampata l'immagine del Dom di Milan, ho deciso di portarmi in America una bottiglia di Mirto di Sardegna.
Che l'Emigrante non fosse insensibile al fascino umido e perverso dell'alcol lo avevate forse intuito dalla descrizione dell'incontro con Fabrizio di Wayward a Chicago qualche tempo fa.
Come possono testimoniare Ali e Davide di la scatola delle foto, se mi pagate un cicchetto vengo fino al vostro paese o citta' (ovunque sia locato sulla terra). Infatti ieri sera abbiamo avuto un delizioso aperitivo con quel fare cameratesco di chi condivide un'esperienza forte come espatriare. Ali e Davide hanno ancora quel genuino stupore di chi si e' appena trasferito oltre Atlantico. Se ci incontreremo in Giugno in California o ad Agosto ad Orlando sono curioso di vedere se sara' ancora cosi'.
Dunque, tenendo conto che nei prossimi mesi saro' in quasi i tutti i continenti (Australia inclusa, 41 paesi in tutto), chi offre un buon bicchiere di qualcosa di alcolico e di qualita' per incontrare l'intera redazione del blog (cioe' io?).
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Hic Emigrante

Le pareti azzurrine e beige

Da qualche parte nella periferia est di Milano. Un ufficio di vetrocemento trasmette l'impressione di efficienza e di pensosi geni al lavoro. Parcheggio e mi dirigo alla reception dove una sgarbata impiegata con il tono tra lo scocciato e l'inquisitorio mi consegna un badge e mi indica dove andare.
Entro nella palazzina che ospita la mia divisione, e sono accolto da un tripudio di scatoloni vuoti, vecchi PC accastastati lasciati dovunque e pareti con accostamenti cromatici improbabili. L'accostamento favorito e' azzurrino pallido e beige sporco. I mobili sono gli stessi che lasciai tre anni fa, solo un po' piu' vecchi e consunti. E' l'unica sede al mondo della megaditta dove gli arredi sono logori, la pulizia e' questionabile, e per qualche ragione vi e' sempre gente in giro, con lunghe code alle macchinette dei caffe'. E pare che questo disordine lazzarone e l'incuria non diano fastidio per nulla agli impiegati, che sembrano anzi non farci caso.
Devo dire che pero' che la bellissima macchinetta del caffe' del piano dirigenti e' sempre provvista di caffe' di diverse varieta', anche esotiche, e sarebbe difficile trovare un caffe' altrettanto buono in un bar della Bay Area.
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domenica 2 maggio 2010

Notte

Le undici di sera di una Domenica di Maggio, e nemmeno la notte riesce a cancellare il cielo plumbeo milanese. Mentre sono fermo ad un semaforo mi sono trovato a pensare cosa sarebbe stato se tre anni fa non me ne fossi andato da qui. Mi manca terribilmente la California, ho voglia di tornare a casa.
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