lunedì 30 novembre 2009

Dove eravamo rimasti?

Terminata la settimana di vacanza per il Thanksgiving rieccomi. Qualche pensiero in ordine sparso che devo annotarmi :
Politica
Dunque adesso Berlusconi e' anche il vero mandante delle stragi che uccisero Falcone e Borsellino. Lo ha detto un "gentiluomo", mafioso pero' pentito, di nome Spatuzza.
Me lo vedo Il magistrato che mangiandosi una panella e del pane e ricci interroga il soggetto chiedendogli: "Spatu' ma possibile che te di Berlusconi non sai nulla?" Quindi sintetizzando secondo la magistratura fi ora Berlusconi e' (o e' stato stato):
Corrotto, corruttore, mafioso, stragista, nepotista, milanista (scusate mi e' sfuggito), pedofilo, falso bilancista, massone (sebbene non sia reato e vi sia una certa nobilita' nella massoneria c'e' stato pure un periodo in cui ai comunisti gli era presa la fissazione della P2) . Mi pare che sia tutto. La verita' e' che ha impedito (ed impedisce) ai comunisti di prendere il potere in Italia e ne ha determinato la fine come partito politico. Questo non gli verra' mai perdonato. Secondo me se non riescono nemmeno stavolta a farlo fuori politicamente, lo uccidono. Sapeste quanti pazzi dotati di pistola ci sono in Italia.

Calcio
L'inter e' una squadra cacareddusa (calabresismo, non dovrebbe necessitare traduzione) in Champions league. In pratica giocano come conigli bagnati. Mi sa che non vedro' mai una finale di Champions league con l'Inter vittoriosa. Nota per Il mio cervello; archiviare questo pensiero con tag "velleita'"

Thanksgiving
Quest'anno niente cena a base di tacchino, patate dolci e salsa di cranberries. Ma insalata di granchio, spaghetti con le vongole e vino bianco di Borgogna. Oh siamo italiani ma con velleita' cosmopolite. Ed Il tacchino ci fa schifo.

Cane
Il cucciolo piscia e scagazza dovunque in casa e non si ferma nemmeno davanti a tappeti iraniani tribali. Mario non ha gusto temo.

Voster semper Voster

giovedì 26 novembre 2009

Mario

Mario e' grosso, nero e sporco. E' nato in una famiglia con fratelli biondi ma non e' stato mai discriminato. Di sicuro tiene l'Inter. Nessuno gli ha mai fatto un coro contro e non credo abbia mai giocato a calcio. Mario e' il nostro cucciolo di Labrador. E' arrivato a casa Lunedi' 23 Novembre.
Voster semper Voster

lunedì 23 novembre 2009

Messaggio dal Comitato di Redazione

Il blog e' in stato di agitazione. Chi vi scrive e' stato autorizzato dal comitato di redazione ed i post verranno inviati senza foto o senza filmati durante lo stato di agitazione.
Scherzo! ci avevate creduto eh? E' che sono in ferie per la settimana del Thanksgiving , e volevo comunicarvelo nello stile bolscevico e triste che i telegiornali italiani assumono durante gli scioperi. Di solito prendono il giornalista con la faccia piu' racchia e che si veste peggio. Ritualmente il prescelto va in onda con un maglioncino azzurro in acrilico anche se e' d'Agosto ed assume un tono funereo e vagamente incazzato .
Per esempio legge la notizia : "L'Inter ha fatto nero il Bologna per 3-1 fuori casa" ma lo fa usando il tono di chi stia annunciando :"Ho la colite, mia suocera e' venuta per le feste e ci stara' per due settimane, stasera ho una retrospettiva di 6 ore sulla vita e le opere del segretario del PSDI Pietro Longo".
Nella foto a destra Pietro Longo, che con quella faccia e' stato ministro del Bilancio e della Programmazione Economica, prima di completare la sua carriera politica con un paio d'anni abbondanti in galera.
Voster semper Voster
DoveLoTrovateUnBlogCheViRicordiPietroLongoeh? Emigrante

giovedì 19 novembre 2009

Il Venerdi' nero

Giovedi' prossimo sara' il Ringraziamento, l'unica festa realmente osservata da tutti gli americani. E per quel giorno speciale dell'anno accade una cosa magica: i negozi, tutti i negozi, chiudono! E quell'unico giorno di chiusura dell'anno innesca un fenomeno strano e perverso a cui nemmemo l'Emigrante e' immune; la necessita' al thanksgiving di comprare qualcosa.
Cioe' tu lo sai che non puoi e questo ha Il fascino del proibito. Al Thanksgiving se me lo lasciassero fare comprerei anche cose inutili o perverse come una canottiera cotone fuori e lana sulla pelle, oppure delle scarpe ortopediche semi quadrate per bambini che cosi'glivengonoipiedibellidritti. Gli americani son gente pratica, ed hanno quindi inventato le svendite del Venerdi' che segue il Thanksgiving, denominato e con ragione, il Venerdi' nero. In pratica per far sfogare il consumatore e compensarlo della restrizione patita gli aprono i negozi verso le due del mattino con sconti clamorosi anche del 2000 percento (eh ti pagano per comprare) per i primi in fila. Cosi' gang familiari di americani Suv trasportati si mettono in fila disciplinatamente dietro alle porte dei negozi. Ed in fila c'e' chi sogna, sogna senza limiti, chi di accaparrarsi il portatile Apple MacAir a 30 dollari o chi ha negli occhi ha la pancera sauna Spaslim, che per 20 dollari promette di farti perdere 30 kg al giorno ed alimentare le luci di casa per un anno con Il grasso eliminato ed in sovrappiu' di risolvere la recessione, l'annoso problema dei radicali liberi e la calvizie.
Voster semper Voster
IosullaSpaslimUnPensierinoCeLoFaccio

mercoledì 18 novembre 2009

Poi delle volte la macchina non parte

E ti lascia fuori dal parcheggio della scuola dei bambini. E mentre aspetto in macchina il soccorso stradale, per darmi un contegno e non essere scambiato per pedofilo scrivo sul blog.
Ma di cosa? Ah ho trovato, il cambio della gomma!
Lo sapete che gli americani sono pigri, no? Ebbene qui nessuno si sognerebbe mai di cambiare una gomma se la buca in strada. Tutte le assicurazioni contemplano il servizio cambio gomma gratuitamente. E poi c'e' il servizio consegna chiavi di scorta. Infatti le macchine americane sono predisposte per chiudere automaticamente le portiere dopo alcuni secondi, E se eravate andati a pagare la benzina con le chiavi nel cruscotto siete fottuti.
Qui mica si vede nessuno ancora, se non vedete post nei prossimi giorni venite a testimoniare che non sono un pedofilo che si apposta abitualmente fuori dalle scuole con l'aggrante di farlo con auto con la batteria scarica?
Voster semper Voster
UnPreoccupato Emigrante

martedì 17 novembre 2009

La citta' dei neon

I primi negozi cinesi di abbigliamento erano comiciati ad apparire fuori dalla China Town di Via Sarpi verso il 2000. All'inizio nemmeno si notavano. Erano squallidi all'esterno con le loro insegne che mischiavano gli ideogrammi e le lettere latine spesso in blu e verde e con i nomi dei negozi pensati piu' per non destare attenzione dell'Annonaria che per impressionare i clienti.
E poi fu il turno delle insegne al neon dei parrucchieri cinesi e dei loro tagli uomo/donna/cinese a 5 euro. E poi i kebap con i nomi in turco ed a volte in arabo in cui spesso le insegne al neon promettevano esotiche ed unte e bisunte cibarie accanto alla italica pizza al taglio. E poi dovunque i "call center" che con le loro insegne gialle attiravano i clienti con una vasta offerta di servizi; dal noleggio di cammelli per girare comodamente per Milano al completo ultimo modello per l'attentatore islamico, anche disponibile in un vezzosissimo viola petunia. "Almeno si risparmia sull'elettricita' delle insegne e stiamo apposto con il trattato di Kyoto" commento' uno spaesato pensionato di Vighignolo in visita a Milano.
Ma chi ha deciso di trasformare le vie milanesi periferiche in una orrenda e stracciona distesa di brutti negozi con insegne al neon?
Voster semper Voster

lunedì 16 novembre 2009

Come funziona il federalismo in California

In questo periodo nella contea dove vivo (Contra Costa) ed in molte altre, i cittadini sono chiamati alle urne per votare sull'incremento delle tasse di proprieta' sulla casa. In pratica e' come se a Coccomaro Scrivia qualcuno chiedesse per referendum:"O coccomeresi volete voi pagare piu' tasse per finanziare la gloriosa scuola comunale Alberto Roccoracchio?(*)". I coccomeresi, come nel resto di Italia, esprimerebbero per una volta compatti con percentuali bulgare e con il ben noto spirito civico patrio con un chiarissimo "Col cazzo!". La cosa sorprendente qui e' che spesso invece votano di si'. Oltre alla tasse della contea il distretto scolastico dove vivete puo' richiedere finaziamenti per le scuole. Quella dove vanno i bambini ha ricevuto 4 milioni di dollari che saranno finanziati con le tasse di proprieta' sulla casa che quindi passano dall' 1.1% al 1.2% annuo . Ah e non pensiate che il valore degli immobili per la contea sia ad uso fiscale come in Italia, dove tutti quelli che comprano casa dichiarano una frazione del valore reale per fottersi la tassa di registro.
Qui la contea ottiene i dati del mutuo dalla banca e monitora costantemente il valore di mercato delle case. Insomma semmai un giorno avro' il diritto di voto in questo paese, nelle urne tirero' sempre fuori l'italico orgoglio votando sempre coerentemente con la mia natura alle richieste di nuove tasse con un equanime: "With the dick!(**)".
Voster semper Voster
OhIoAlFederalismoMicaCredo Emigrante

(*) Per chi non fosse di Coccomaro Scrivia, Alberto Roccoracchio e' una gloria locale essendo colui il quale ha inventato nel '600 la macchina da imbottigliamento dei tappi di sughero del vino fatto in casa. La macchina e' chiamata Macchina di Roccoracchio e la meccanica viene ancora presa a modello per gli studenti di Ingegneria del Politecnico di Coccomaro Scrivia. Potete studiarne il funzionamento su wikipedia : www.vikipedia.org\MacchinadiRoccoracchio.html

(**) Vabbene forse non e' inglese di Oxford ma voi "Col Cazzo" come lo tradurreste, cari i miei intelligentoni?

venerdì 13 novembre 2009

Mamozio's attack

Stamattina uscendo di casa ho dato un'occhiata all'orto che ho allestito in casa, su ispirazione dalla famiglia Obama. Ma alla Casa Bianca loro non hanno un cervo cornuto bullo e sopra le righe che scorazza per la proprieta'. Io si', e non solo e' cornuto ma gli piacciono i broccoli. Quelli organici e che ho piantato io! Mi sono accorto infatti che Mamozio ha fatto strage delle piantine che cominciavano a spuntare qui e li'. Questo blog da oggi accetta ed anzi incoraggia i lettori a fornire ricette per cucinare il cervo, e titoli di libri che spieghino come catturare ed eventualmente torturare lentamente i cervi tamarri della California.
Mamozio mi rivolgo a te, che so per certo leggi questo blog, hai svegliato l'Emigrante che dorme ormai e' una questione tra me e te.
Banzaaaai!
Voster semper Voster
DiteCheHoBisognoDiFerie? Emigrante

giovedì 12 novembre 2009

Breve storia delle telecomunicazioni italiane

Dedicato agli studenti di Ingegneria delle Telecomunicazioni. Quando uscirete dalle Universita' italiane e non potrete fare il vostro mestiere, ma magari vi dovrete accontentare di fare i venditori o gli installatori almeno saprete chi ringraziare. Questa storia qualcuno prima o poi doveva raccontarla.
Nella storia delle telecomunicazioni italiane tre aziende hanno giocato un ruolo importante:
Italtel
Fondata nel 1921 fu rinominata almento 200 volte nel corso della sua storia (tra gli altri Auso Siemens., Sit Siemens, ). Raggiunse il massimo splendore verso la meta' degli anni '80 quando con Linea UT, una modernissima centrale telefonica numerica, esporto' in diversi continenti la tecnologia italiana. Fra i paesi che ancora oggi utilizzano Linea UT cito l'Argentina, il Brasile, parte della Russia e gli Stati Unii d'America. Fu venduta per l'ultima volta alla Siemens con il benestare del primo ministro Prodi. Mi ricordo che Prodi venne con il pulman a Castelletto (la sede del gruppo) nella sua prima campagna elettorale per rassicurarci che noi ricercatori di Italtel, allora 3000 su 14 mila dipendenti del gruppo, potevamo dormire sonni tranquilli e che eravamo una risorsa per il paese.
Infatti la Telecom Italia, proprietaria dell'Italtel, con il benestare del governo ci vendette immediatamente ai tedeschi di cui Prodi , diventato nel frattempo Premier, era stato consulente privato (la magistratura apri' un'inchiesta). Italtel da allora vide un costante ridimensionamento tecnologico e di persone fino a ridursi all'azienda medio piccola che e' ora. E' di proprieta' di un fondo statunitense specializzato nel farsi carico di societa' che non vuole nessuno. Da notare che prima di essere venduta Italtel aveva messo a punto una modernissima radiobase GSM (in sintesi la centrale per i cellaulari) che fu dismesssa dai tedeschi.

Telettra
Fondata nel 1946 dall'ingegner Floriani a Milano la Telettra raggiunse negli anni una ragguardevole dimensione nazionale ed internazionale, con circa 10.000 dipendenti totali, ed all'attivo numerosi brevetti ed invenzioni nel settore delle telecomunicazioni. Domino' la scena internazionale negli anni '70 ed '80 con i suoi famosi sistemi trasmessivi in rame, radio e fibra ottica. Ancora adesso a distanza di anni, nelle centrali di telecomunicazioni di tutto il mondo trovate in servizio appararati Telettra , indistruttibili ed ancora efficaci.
Nel 1976 viene venduta alla Fiat che in seguito nel '90 la vendera' ai francesi di Alcatel per qualche confezione di yogurt (5% della Danone) e l'acqua Perrier. Tuttavia Il parlamento francese fece in modo che la Fiat non si impossessasse della famosa acqua perche' considerata un vanto della Francia. Cosi' gli Agnelli si accontentarono di contanti. Insomma noi gli vendemmo un gioiello tecnologico ed i francesi non ci vollero dare nemmeo l'acqua minerale.
Da notare che una storia di tangenti non pagate dagli Agnelli impedi' ad Italtel di incorporare Telettra dando vita ad un gigante tecnologico. Oggi la ex Telettra e' ancora oggi la spina dorsale di Alcatel-Lucent per le trasmissioni.

Pirelli
negli anni 0ttanta, primi anni novanta la Telecom Italia aveva in cantiere un progetto rivoluzionario per i tempi; cablare tutta l'Italia con la fibra ottica. In pratica quello che poi fece Fastweb ma con anni di anticipo.
La Pirelli grazia all'Ingegner Grasso acquisto' un brevetto di una universita' scozzese e mise a punto un amplificatore ottico in grado di rigenerare con grande accuratezza il segnale ottico. Questi amplificatori detti EDFA vennero in seguito perfezionati dalla Pirelli e si trasformarono in apparati MUX-WDM (Multiplatori Wave lenghts Division Multiplex, qui la cosa si fa tecnica stiamo parlano di Fotonica, mica cotica) aggeggi diabolici in grado di "super" utilizzare la fibra ottica. Dove prima passava un solo misero segnale ora 1000 o piu' segnali venivano convogliati (in sintesi eh?) . La Pirelli e la sua tecnologia venne in seguito venduta nel 2000 quasi per intero alla Cisco System (circa 3000 miliardi di lire, 1,5 Miliardi di Euro circa) che ne fece una Business Unit detta Cisco Photonics, ancora oggi con sede a Monza. Non sono sicuro se nella sede di Monza vi sia ancora la Ricerca e Sviluppo.

Voster semper Voster

martedì 10 novembre 2009

La macchina per il caffe' espresso

Una delle ultime spese da ricco protagonista della new economy sul finire dell'anno 2000 fu comprare una macchina del caffe' in grado di prepare un ottimo espresso e di rendere l'operazione semplicissima a partire dalla macinazione del caffe' (la ditta offriva gratuitamente la taratura ottimale a domicilio). Ricordo che costo' al tempo circa un milione e domandai al commesso se non ne esistesse una migliore per le mie esigenze. Poi arrivo' il 2001 e con esso la fine di parecchie web company, e l' azzeramento del valore delle stock options di futuri emigranti italiani in America.
Quando ci trasferimmo qui la macchina del caffe ovviamente ci segui' e nei primi mesi ci aiuto' dispensando caffeina nel solco dell'italica tradizione.
Poi il primo Natale qui entro' in casa la rivale, la macchina per il caffe' americano.
Ora io so che la quasi totalita' degli italiani ritiene che l'espresso sia una delle poche dignitose espressioni dell'italianita' insieme alla pizza ed alla pasta. Ma la realta' e' che un caffe lungo preparato come si deve e con la giusta miscela (per esempio "Sumatra" di Starbucks o il costosissimo "Hawaian blue") e' una delizia ottimo come conforto o meditazione. Insomma con il passare del tempo la macchina dell'espresso fu abbandonata tant'e' che stamattina mia moglie l'ha rimossa dal banco della cucina su cui giaceva inutilizzata da tempo. E mentre la osservavo inerme senza la scintilla vitale dell'elettricita' ho riflettuto sulla vita, l'universo e tutto quanto.
La meditazione mi ha aiutato a prendere una decisione fondamentale, mi comprero' un barattolino di Illy caffe' per farmi anche solo una volta alla settimana una moka.
Ah ho anche riflettuto che su una cosa gli americani non mi convinceranno mai; seguire uno dei loro sport. Basket, Baseball, Football dateli ai porci! W l'Inter
Voster semper Voster

lunedì 9 novembre 2009

Hamburger - Dickens ed Oakland

Il Rosso era entrato a prendersi da mangiare che non era ancora la mezza. Un pasto caldo era sempre assicurato li', carne patate e vegetali a buon mercato purche' non si facesse troppo gli schizzinosi sulla qualita' e la provenienza degli alimenti serviti.
Il Rosso poteva avere tra i 15 ed i 40 anni giacche' la scarsa igiene personale evidente in volto ne confondeva i tratti, e la sua faccia da furbo povero doveva aver visto parecchie schifezze. Di sicuro non aveva perso tempo a lavarsi alzandosi al mattino, ne' a pettinarsi.
Bisogna dire tuttavia che i suoi ispidi ed incolti capelli che svettavano sulla sua testa irregolare ben si armonizzavano con la faccia da furbo povero.
Un povero con capelli rossi e ispidi e con la faccia da guaglione navigato, in un quartiere pericoloso e cencioso abitato da un'umanita' dolente, arrabbiata e senza speranza di redenzione. Una societa' che non e' rurale ma nemmeno industriale dove i poveri mangiano male e se si ammalano non ricevono cure. I bambini lasciano presto la scuola per seguire promesse di bella vita che qui si declina invariabilmente con finire sparato o in galera.
Non e' la Londra di Dickens dell'Ottocento ma Oakland nel 2009. Il Rosso stava prendendo un Hamburger da Burger king.
Voster semper Voster

venerdì 6 novembre 2009

Una conversazione fra tante

Al telefono una tizia urla:"So let me say astarovia baduca bobbula basically it's right, propsnca..."
E la tizia ha proseguito poi a lungo nella conversazione russo inglese. Mi ridurro' anche Io in futuro ad esprimermi in una lingua Chimera fatta di inglese ed italiano? E la mia futura progenie avra' un nome proprio americano accoppiato con il mio cognome italiano? That's not good bamboli.
Voster semper Voster
Joe Squaglialagatta Emigrante

giovedì 5 novembre 2009

La diversita' della California

Il titolo di questo post e' indubbiamente uno stereotipo, ma vero. Nella freddissima mattinata la conferma della diversita'. Nella East Bay infatti abbiamo avuto temperature rigidissime anche sotto i 15 gradi Centigradi ! Insomma in una mattina come questa piu' o meno tutti in Italia avrebbero indossato vestiti per il mezzotempo. Qui no! Qui siamo una societa' diversa! Ed eccoci appunto a bomba, nel tragitto dal parcheggio della Bart ai treni un campionario di umanita variamente addobbata mi si e' presentata (ohila' che frase di prospettiva ho appena scritto!). Una specie di armata Brancaleone raccogliticcia ed inadeguata a combattere le intemperie.
Ecco infatti l'Ottimista, in braghette corte e canottiera. Oppure il Siberiano tappato nella sciarpona guanti e cappello con cui spera di sopravviver ai rigori della rigida steppa californiana. Ma poi c'era anche l'Irriducibile, una signora ben oltre la mezz'eta in minigonna audace le cui gambe al vento avevano assunto un un colore tra il rosso porpora ed il vinaccia.
Ma il premio Emigrante lo conferisco (rulli di tamburo) alla Studentessa delle nevi, ovvero uno scriciolo di asiatica dotata di paraorecchie e con il naso colante, che in piena isteria ipotermica ripetava come un mantra a tutti quelli che le rivolgevano uno sguardo pietoso "Pel Confucio che fleddo polco che fa. Pel Confucio qui mi becco il cimullo".
Voster semper Voster

martedì 3 novembre 2009

L'inutile idiota

In tutte le aziende o team in cui ho lavorato ho sempre trovato la figura dell'inutile idiota, nel seguito lo chiameremo Inidi, che inspiegabilmente sopravvive anche alle piu' draconiane ristrutturazioni.
Si caratterizza, oltreche' per il basso quoziente intellettivo, perche' non ha nessuna competenza ed ha spesso una mania che domina la sua vita.
Uno dei "miei" precedenti Inidi collezionava Fiat Multipla, e non scherzo. Un altro trasferito dall'azienda dagli Stati Uniti ad Agrate Brianza (sic) era famoso, e anzi si bullava, di aver portato con se' dagli States una fornitura di dentifricio Colgate che garantiva a lui ed alla famiglia 3 anni di spazzolate di denti senza che l'immondo dentifricio locale li contaminasse. Si mormora che resto' in contemplazione all'Esselunga per ben 10 minuti senza profferire parola quando si accorse che in Italia esisteva il Colgate. E qualcuno dice che pianse a lungo e che da allora cambio' vita e si dedico' alla ricerca mistica. Mi piace pensare che ora viva una vita di carita' ed amore universale in prossimita' di qualche svincolo della A4 Milano-Venezia.
Ma non era di questo che volevo scrivere, ma della email e telefonata che ho appena avuto con il mio attuale Inidi. Esso infatti mi ha mandato prestissimo al mattino una email in cui si lamentava di una relese software che il mio team ha recapitato ad un partner. Mi ha anche appena chiamato ed era ere seccatissimo con me "Emigrante ma che software rilasciate ai partner?, Occorre precisione in queste cose". Io l'ho lasciato sfogare a lungo, anzi ogni tanto al telefono esclamavo :"Really?". Finito lo sfogo gli ho detto :"Peter, quel software di cui parli non e' nostro, non ho idea di cosa tu stia chiedendomi . Chiedi al Partner chi sia il fornitore". L'Inidi ha appena chiamato per scusarsi, il Partner aveva confuso fornitore. In due anni questa e' stata la prima iniziativa che ha preso il mio Inidi!
Voster semper Voster
CiVuoleMoltaPazienzaeDovrebberoPagarmiDipiu'PerQuesto Emigrante

lunedì 2 novembre 2009

Se non studi finisci a zappare

Da adolescente svogliato al liceo, mio padre me lo ripeteva spesso:"a zappare finisci se continui a studiare poco".
Ed io naturalmente come ogni adolescente che si rispetti facevo spallucce e rimanevo concentrato sulle attivita' che avrebbero realmente garantito il mio successo e l'affermazione sociale; le squinzie, la moto e se i jeans dovessero essere con il risvolto o no.
Ieri mentre mi aiutava a piantare vegetali organici nello sciccosissimo orto che ho allestito nella mia proprieta' mio padre ha esclamato: "Figlio, te lo dicevo che finivi a zappare".
Zitto e zappa papa', zitto e zappa!
Voster semper Voster
Emigrante Contadino